Il 1977 fu un anno molto duro, con scontri violenti nelle piazze, con lo Stato che colpiva tutte le forme di dissenso, criminalizzando ed arrestando studenti, operai, intellettuali, editori e giornalisti. Questo clima di repressione indignò la comunità internazionale che diffuse un appello, a firma degli intellettuali francesi, contro la repressione e la militarizzazione del territorio. Questo diede lo spunto al convegno di tre giorni, tenutosi a Bologna, a cui anche una rappresentanza del Circolo "Musica e Cultura" e di "Radio AUT" parteciparono, telefonando in Radio la diretta degli incontri. Peppino Impastato fu tra questi inviati a Bologna. Benedetto Cavataio racconta a "Storie ribelli" quella esperienza.
Dedicato a Francesco Lorusso