Su Internet ci sono intelligenze artificiali che creano gratuitamente immagini di una bellezza sconcertante partendo da una semplice descrizione testuale; gli utenti Apple di Zoom sono alle prese con una raffica di aggiornamenti, e di aggiornamenti degli aggiornamenti per risolvere delle falle gravi; e dei genitori sono stati messi sotto indagine dalla polizia perché hanno mandato ai medici delle foto dei propri figli malati e le foto sono state viste da Google. Attenzione insomma a quello che condividete online, anche nei documenti! E se vi serve un’app per scrivere in privato testi, creare fogli di calcolo e presentazioni senza andare online con Google Docs, c’è una nuova versione di LibreOffice da provare.