Formazione che scoperta! con Chiara Bandelloni
S05:E90

Formazione che scoperta! con Chiara Bandelloni

Episode description

🎙️ In questo episodio di “Il Tiralinee”, Daniele Borghi accoglie una special guest: Chiara Bandelloni, freelancer, learning developer e instructional designer. Insieme discutono l’importanza dell’e-learning nel mondo del lavoro moderno e come le aziende possano trarre vantaggio da un programma di formazione ben strutturato. Chiara condivide la sua esperienza, sottolineando i vantaggi dell’insegnamento interattivo rispetto ai metodi tradizionali e come questo possa migliorare non solo le competenze dei dipendenti, ma anche la cultura aziendale e la retention del personale.

Tra i temi affrontati:

  • I benefici dell’e-learning: accessibilità, risparmio di tempo e costi, e migliori risultati formativi.
  • Come una formazione mirata e personalizzata può incentivare la crescita professionale e il benessere dei dipendenti.
  • Le strategie per convincere le aziende a investire nell’educazione continua, riducendo il turnover del personale.

Chiara porta una ventata di freschezza e una nuova prospettiva su come rendere i corsi di formazione non solo obbligatori, ma anche interessanti e rilevanti per le esigenze dei lavoratori.

Ospite:

  • Chiara Bandelloni - Freelancer, Learning Developer e Instructional Designer.

📅 Link Utili:

Il TiraLinee è un podcast indipendente realizzato da Daniele Borghi, se vuoi metterti con contatto con me, mi potete trovare qui: my social bio

🎙️ Se i miei contenuti ti appassionano e vuoi aiutarmi a continuare a migliorare e creare episodi sempre più ricchi, puoi fare la differenza con una donazione su PayPal. Ogni contributo, grande o piccolo, è un investimento per il futuro di questo podcast e mi permette di dedicarmi ancora di più alla nostra passione comune.

Vai su PayPal e sostieni il progetto: insieme possiamo tracciare nuove linee di ispirazione e conoscenza. Grazie di cuore per essere parte di questa avventura!

La mia attrezzatura

► Mic: the t.bone MB85 Beta
► Scheda: Focusrite Vocaster One
► Software:

► Cuffie: Focusrite HP60v

Grazie mille per il supporto software di Alex Raccuglia
Le musiche sono state create con Tuney
Le cover sono state create con uno di questi tool:


I link presenti nelle descrizioni dei miei video spesso sono link di affiliazione che mi permettono di guadagnare qualche spicciolino per portare avanti il canale. Se acquisti da questi link a te non cambia nulla ma aiuti il canale a crescere.

Download transcript (.srt)
0:04

Benvenuti in questo canale dedicato alla proiezione ortogonale,

0:07

al magico mondo delle toleranze e ai fantastici render 3D.

0:10

Sono Daniele Borghi,

0:11

disegnatore tecnico CAD 3D e podcaster.

0:14

Preparatevi a salire a bordo,

0:15

perché qui non siamo solo appassionati di disegno tecnico,

0:18

ma anche di tecnologia.

0:19

Questo è il Tiraline,

0:22

il podcast che vi porterà in un viaggio affascinante attraverso il mondo del CAD,

0:27

condividendo esperienze,

0:28

consigli e tante notizie.

0:30

Siete pronti?

0:32

Allacciate le cinture!

0:34

La nostra destinazione è la creatività e la passione per il disegno tecnico.

0:37

Benvenuti,

0:39

amici Tiraline!

0:47

Benvenuti,

0:49

bentornati!

0:52

Siamo alla puntata 90,

0:57

come la paura!

1:00

E come vi avevo promesso settimana scorsa,

1:04

nell'episodio 89,

1:06

vi avevo lasciato con un disclaimer,

1:08

con una promessa che avrei portato qualche sorpresina sul canale.

1:16

E infatti,

1:18

oggi,

1:19

stranamente,

1:20

il Tiraline non è da solo.

1:24

Stasera abbiamo tra di noi una splendida signora,

1:28

o una signorina anzi,

1:30

signorina.

1:31

Facciamo un applauso e benvenuta Chiara Bandelloni!

1:36

Ciao a tutti,

1:38

felice di essere qui!

1:40

Ecco,

1:41

allora,

1:41

volevo fare una presentazione tipo il basement di Gazzoli,

1:45

ma non sono ancora così radiofonico da farla.

1:50

Però,

1:50

ho detto,

1:51

Chiara è con noi perché,

1:54

in pratica,

1:56

molti di noi,

1:58

molti Tiraline,

2:00

sono sempre alle prese con le varie lezioni,

2:05

nel senso che siamo sempre in continuo modus di apprendere sempre nuove cose.

2:15

Naturalmente,

2:16

il tempo ci manca sempre perché,

2:19

naturalmente,

2:20

siamo sempre sotto la produzione,

2:23

come direbbero i miei datori di lavoro in questo momento e quindi non c'è tempo da perdere perché bisogna produrre e bisogna finire le commesse.

2:33

Naturalmente,

2:33

però,

2:34

molte volte sappiamo benissimo che i software che stiamo usando,

2:39

che usiamo comunque,

2:41

hanno bisogno sempre di nuove cose.

2:44

Ci sono nuove software,

2:47

ci sono nuove feature,

2:49

ci sono nuovi modi di approcciare sicuramente al nostro modo di lavorare,

2:55

ma soprattutto dobbiamo imparare anche questi benedetti software,

3:01

questi benedetti,

3:02

ma non solo software,

3:04

perché tutti noi,

3:06

soprattutto per chi lavora nell'ambiente manifatturiero,

3:10

nell'ambiente aziendale,

3:12

abborriamo tantissimo quando compare la parola,

3:18

dobbiamo fare le lezioni di sicurezza sul lavoro e poi soprattutto anche quelle di nuovi modi della privacy sulla sicurezza.

3:34

Ne abbiamo tante da fare e molte volte ci spaventano e infatti ho invitato Chiara,

3:43

adesso poi la faccio presentare perché tocca a lei a presentarsi,

3:49

perché Chiara è una freelancer,

3:53

è una learning developer e instructional designer e ne sa di questa cosa qua e

4:01

soprattutto è praticamente il suo core base del suo lavoro e naturalmente chi è

4:10

una persona sola che è così informata può darci sicuramente un altro punto di

4:18

vista e quindi farci forse amare queste benedette lezioni di

4:24

e-learning che facciamo tramite webcam e con il microfono.

4:30

Quindi Tocchiara a te ti faccio presentare e dici chi sei e prendiamo dalle tue labbra.

4:38

Ok,

4:39

ma allora io come hai detto sono un instructional designer e sviluppatrice di e-learning,

4:44

detta l'italiana,

4:47

in realtà la mia formazione è stata prima formazione classica e poi ho studiato minime basi di programmazione,

4:54

però non so programmare,

4:55

semplicemente se vedo un pezzo di codice è possibile che ci capisca qualcosa,

5:00

ho fatto un corso di tre mesi di programmazione,

5:03

puoi capire che non serve a niente,

5:05

serve per iniziare a masticarlo.

5:07

Poi ero stata assunta in un'azienda come programmatrice java junior per imparare,

5:12

dopo un mese mi hanno proposto di seguire da sola la parte e-learning che nessuno sapeva come gestire,

5:19

quindi nessuno sapeva quali software usare,

5:23

come funzionasse,

5:24

mi ha detto se ti interessa questa cosa che è un tipo di ruolo un po' più ibrido,

5:28

non è puramente tecnico,

5:30

però in realtà mette insieme anche delle competenze trasversali,

5:34

la comunicazione,

5:35

la scrittura,

5:36

poi ne parlerò meglio dopo,

5:38

studia e impara e io ho studiato e ho imparato.

5:42

Complimenti.

5:44

E infatti poi ogni tanto mi chiedono ai colloqui ma che formazione hai,

5:48

perché adesso iniziano ad esserci dei corsi di laurea,

5:51

quando ho iniziato io non c'erano in Italia corsi di laurea su questa roba e ogni volta devo dire no,

5:56

in realtà non ho studiato questa roba,

5:58

competenze trasversali,

5:59

ho imparato sul campo e poi dopo un po' mi sono messa in proprio e lì ho imparato veramente,

6:06

diciamo,

6:07

perché ovviamente in un contesto di azienda piccola tu impari rudimenti,

6:12

però poi sei limitato sia in termini di tipo di lavoro,

6:15

che diventa un po' ripetitivo,

6:16

sia in termini di strumenti che utilizzi,

6:18

perché sei vincolato alle licenze aziendali,

6:20

a un certo tipo di filosofia.

6:22

Mettendomi da solo ho imparato veramente,

6:24

quindi ho imparato a usare tutti i software,

6:26

in particolare quello di punta,

6:28

mi sono confrontata con diversa realtà,

6:30

diverse tematiche.

6:32

Io inizialmente facevo solo corsi sui prodotti assicurativi,

6:35

fatto per 8 anni,

6:37

quindi due palle che non ve lo dico,

6:39

cioè anche lì,

6:40

poi se tornerò,

6:41

il problema delle due palle è sempre come vengono realizzati questi corsi,

6:47

in base purtroppo alle richieste del cliente,

6:50

in base purtroppo al budget,

6:51

che come sappiamo in Italia il budget destinato alla formazione è proprio quella cosa,

6:56

le briciole,

6:57

io devo formare i miei dipendenti per legge,

7:00

facciamo il meno possibile,

7:02

che costi il meno possibile nel 90% dei casi e vediamo tutti quali sono i risultati,

7:07

come tu giustamente hai detto,

7:09

la gente odia le learning,

7:11

che potrebbe essere una cosa bellissima e a volte lo è,

7:15

ma purtroppo spesso diventa una successione noiosissima di normative,

7:21

slide di testo,

7:22

quiz,

7:23

cioè diventa quasi come dire il compitino che facevi a scuola e imparavi la lezione a memoria,

7:28

ma tu da bravo adulto che vuole formarsi ti chiedi ma a me questa roba a cosa serve?

7:37

E questa in realtà è la domanda da cui dovrebbe partire

7:40

ogni corso di learning fatto bene e da qui si potrebbe

7:43

parlare del fatto che è possibile fare corsi ben fatti,

7:47

ovviamente costano un po' di più,

7:49

ci vuole un minimo di visione,

7:51

non bisogna realizzarli di corsa come spesso avviene,

7:55

hai una settimana per fare un corso di un'ora sulla sicurezza,

7:59

tu puoi capire cosa può uscire da una settimana di tempo.

8:03

Sì,

8:04

in effetti avendoli subiti nel senso che c'è da studente e quindi tutte le volte

8:13

a volte non si capisce mai come si riesca a fare questi corsi e fare in modo

8:21

che poi comunque le persone che lo fanno ne acquisiscano poi le nozioni,

8:29

perché io ho fatto i corsi di sicurezza forse perché sono alla terza,

8:35

alla quarta iterazione di corsi che passo,

8:38

perché cambiando azienda dopo un po' di tempo comunque ogni azienda fa il suo corso e quindi alla fine comunque riesco a ricordarmi anche determinate cose,

8:49

poi vabbè cambiano le varie leggi e i vari termini per la sicurezza,

8:56

ma comunque la base è quella lì.

8:58

Insomma capisco il fatto,

9:01

tra l'altro è una delle domande che poi vorrei fare a Chiara,

9:06

perché tra l'altro ne avevo stilate una marea,

9:10

infatti per fortuna glielo ho dati a lei e bene o male siamo riusciti ad

9:17

arrivare a una decina di domande che poi sono quelle più centrate al nostro

9:25

caso e quindi al nostro mondo di dipendenti aziendali ma anche freelancer,

9:32

perché io da freelancer non ho fatto sicuramente corsi e learning come quelli standard diciamo,

9:42

ma soprattutto quelli tramite piattaforme come Udemy oppure come altre piattaforme di istruzione.

9:54

Sì,

9:54

che anche qua bisognerebbe aprire una parentesi,

9:59

in senso che Udemy o Udemy che dir si voglia,

10:02

non so come si pronuncia,

10:04

non è proprio proprio un e-learning come lo intendo io,

10:10

come si intende da definizione,

10:13

nel senso che la parte interattiva è proprio minima,

10:17

nel senso che Udemy sono video lezioni,

10:19

al limite è un test alla fine,

10:22

per carità ci sono anche un sacco di corsi learning propriamente detti che sono fatti così senza video lezioni ma magari alle slide,

10:29

diciamo che almeno l'azione di fare il clic per passare alla pagina dopo di solito la devi fare,

10:34

non che sia una grande azione,

10:36

però questo per farti capire che la componente interattiva è una delle cose che caratterizza i corsi learning,

10:43

anche perché da quanto clicchi,

10:45

da quanto interagisci,

10:47

dipende anche la tracciabilità dei dati,

10:50

infatti cosa c'è da dire,

10:52

l'e-learning propriamente detto viene impacchettato in un formato standard

10:57

particolare che si chiama SCORM che è quello che in realtà permette

11:01

di rispondere alle norme di legge relative ai corsi obbligatori,

11:06

cosa dice il corso obbligatorio,

11:08

la norma di legge?

11:09

Solo in Italia perché all'estero vanno per obiettivi,

11:12

in Italia andiamo per tempo passato sul corso,

11:15

la norma di legge dice che il corso della sicurezza deve durare due ore,

11:19

non devi aver imparato questo e me lo devi dimostrare,

11:23

no devi aver fatto il corso di due ore e quindi l'unico

11:26

formato che attesta che effettivamente tu hai fatto due ore

11:31

di corso e non hai lasciato un video scorrere per due ore,

11:35

è lo SCORM che ti traccia le interazioni,

11:37

quindi questa lo sviluppatore mette tutti gli elementi di quiz intermedio,

11:42

quiz finale,

11:42

spesso il pacchetto SCORM per considerarsi completato se vuoi fare una cosa fatta bene,

11:48

non è completato quando sei arrivato all'ultima pagina del corso,

11:53

ma quando hai superato una serie di quiz o un quiz finale complessivo,

11:58

di solito crei diversi momenti di blocco per cui se non superi quello step non puoi procedere allo step successivo.

12:05

Ho capito,

12:05

ho capito.

12:06

Così è più controllato,

12:08

ok?

12:09

Non è detto che la gente non bari,

12:12

che non lo faccia fare alla segreteria,

12:15

alla moglie,

12:16

alla figlia,

12:17

guarda un video su YouTube per carità,

12:19

gli starebbe a noi sviluppatori e a quello che ci permettono di fare,

12:22

dato cliente,

12:23

di rendere la cosa minimamente interessante.

12:26

Sì,

12:27

sì,

12:29

in effetti ogni tanto sbircio sul computer della mia signora che lavora qua di fianco ogni tanto,

12:38

quindi la vedo dire "devo fare il corso",

12:42

però la vedo girare per la casa magari facendo lavatrici e stendendo,

12:48

ma il corso va avanti da sola.

12:51

Quindi non sapevo questa cosa qua,

12:53

infatti è vero che ti dicono che tu devi fare due ore di corso di formazione per la sicurezza,

13:00

per la cosa che ogni tiralinea come sottoscritto conosce molto bene,

13:06

ma non sapevo che era una cosa definita proprio a termini di legge,

13:12

insomma,

13:12

non pensavo fosse una cosa così più comoda da parte dell'operatore che fa le learning,

13:20

insomma.

13:21

Dipende dal corso,

13:23

ovviamente,

13:23

se tu fai un corso di onboarding,

13:26

un corso non obbligatorio,

13:29

magari su del certo tipo di soft skills,

13:31

sull'utilizzo di un macchinario,

13:34

quello decidi tu,

13:35

decide il cliente come diciamo attestare,

13:38

come certificare,

13:39

come tracciare la cosa.

13:41

Se sono corsi,

13:42

adesso parlo di alcune categorie professionali,

13:45

assicuratori,

13:46

medici,

13:47

quant'altro,

13:48

che hanno proprio diciamo degli enti che certificano l'aver fatto meno della formazione,

13:53

lì proprio devi tramite delle piattaforme che tracciano il tempo passato devi dimostrare che queste piattaforme tracciano.

14:01

Infatti ogni piattaforma che ospita questi corsi ha sempre

14:04

una parte di rapportistica che va proprio come minimo a dire

14:08

"Daniele Borghi ha passato due ore sul corso della sicurezza",

14:11

poi l'ha passato,

14:12

non l'ha passato,

14:13

ok?

14:13

Oltre ad averlo passato,

14:14

se l'hai passato in un'ora invece che in due,

14:17

non te lo fanno per buono.

14:19

Quindi questo è proprio un formato specifico.

14:23

Mi è interessato questo argomento perché ne ho parlato qualche puntata nella precedente stagione,

14:37

ma proprio così passando a grandi linee,

14:42

perché c'è stato un livello proprio personale con altri colleghi con cui lavoriamo o ho collaborato e collaboro ancora tutt'ora,

14:57

si parlava sempre di poter imparare nuovi software,

15:04

a qualsiasi livello,

15:07

ma anche e soprattutto anche imparare nuove procedure di

15:16

qualsiasi progettazione oppure anche solamente anche di

15:24

imparare come funziona l'azienda e tutte quelle cose lì,

15:32

insomma determinate cose e molti di noi,

15:37

soprattutto noi disegnatori,

15:41

credo che il 90% di noi abbia imparato a disegnare soprattutto sui software digitali,

15:51

quindi sui CAD digitali,

15:53

quelli che usiamo noi,

15:55

praticamente da YouTube,

15:57

la maggior parte di noi.

15:59

Credo che si siano sombarcati centinaia di ore di tutorial su YouTube che da un lato diciamo fanno sì che tu impari qualcosa.

16:13

Io forse perché ormai superata la mezza età,

16:17

quindi non avendo più la spinta della gioventù e del menefreghismo della gioventù,

16:24

mi sono reso conto che sì io ho imparato,

16:29

conosco tanti software,

16:32

ma mi accorgo che molto spesso mi mancano delle nozioni.

16:42

Infatti volevo partire,

16:45

quindi partiamo subito con una delle prime domande che ti volevo fare,

16:51

la domanda era questa qua,

16:53

quali sono i principali vantaggi dell'implementazione di programmi di e-learning rispetto alla formazione tradizionale,

17:03

che nel mio caso la formazione tradizionale è quella tra virgolette ti impari il software a spese tue la sera o nel weekend,

17:20

invece della formazione qual è il principale vantaggio?

17:26

Ad esempio ho un tiraline di un mio collega di un'altra azienda che insiste con la proprietà per poter implementare programmi di e-learning.

17:39

Allora,

17:39

intanto la prima cosa è che non tutti sono come te dotati di questa buona forza di volontà a volersi aggiornare,

17:47

a voler imparare cose,

17:49

ci sono anche persone che tirano a campare banalmente,

17:52

quindi intanto avere un programma di e-learning strutturato permette di assicurarsi che tutti si aggiornino,

18:01

tutti arrivino a un certo punto e stanno allo stesso livello perché ovviamente puoi controllare la formazione,

18:09

puoi controllare qual è il livello minimo richiesto,

18:13

cosa tutti devono sapere,

18:15

certificare che tutti sanno quella cosa perché appunto l'e-learning ti permette poi di testare,

18:20

di fare dei momenti di confronto.

18:22

Non dimentichiamo che l'e-learning è vero,

18:24

è bello,

18:25

è asincrono,

18:25

diciamo io adesso con l'e-learning parlo in questo momento principalmente non tanto di webinar in diretta ma proprio di formazione asincrona,

18:33

tipo quella che ti fai tu la sera su YouTube,

18:36

quindi tu ti colleghi alla tua piattaforma,

18:38

hai i tuoi moduli sbloccati perché è nominativa,

18:40

quindi sai che Daniele Borghi ricopre quel ruolo,

18:43

ha questo livello e deve fare questo tipo di percorso di formazione.

18:46

C'è anche questo,

18:48

devi differenziare anche magari in base al ruolo,

18:51

in base all'esperienza.

18:52

Questa è una informazione che non ne avevo idea personalmente.

19:00

E' una cosa che si può fare,

19:02

è un plus ovviamente che ti permette di fare la piattaforma,

19:06

poi ne parliamo meglio anche dopo perché sono delle domande successive,

19:10

quindi intanto ti assicuri che tutti abbiano le nozioni di base,

19:14

sai magari entro quando,

19:16

perché tu magari fai una pianificazione,

19:18

quindi entro quest'anno,

19:20

entro metà dell'anno tutti devono sapere questa cosa.

19:23

Magari esce una nuova normativa sulla sicurezza,

19:26

tutti dovete impararla,

19:27

non tra dieci anni dovete saperla entro breve.

19:30

C'è un nuovo macchinario,

19:31

dovete imparare a usare un nuovo macchina,

19:33

adesso non so se in un'azienda manifatturiera devi imparare a usare magari dei macchinari,

19:37

dei software,

19:38

qualsiasi altra cosa,

19:39

sia digitali,

19:40

cose fisiche,

19:42

ok allora tutti dovete imparare a usare questa cosa.

19:46

Invece di prendervi,

19:47

interrompere il vostro lavoro,

19:49

mandarvi in trasferto oppure organizzare anche in sede una giornata di aula,

19:52

però un'azienda può avere anche diverse sedi nella stessa regione,

19:56

nella stessa nazione,

19:57

quindi magari devi trovare un posto,

19:59

radunare tutti,

20:00

pagare i costi di viaggio,

20:01

pagare il pernottamento,

20:03

rubare ore lavoro,

20:04

tempo anche alle persone che già non sono felici di fare questi corsi,

20:08

figurati,

20:08

seppure ti devi spostare,

20:09

menartela e andare a perdere tempo,

20:13

tu entri in una piattaforma dal tuo computer oppure ancora meglio dal tuo magari device,

20:21

dal tuo cellulare,

20:21

ormai tutti hanno un cellulare,

20:23

non è più una cosa che dici no,

20:25

oddio il digital divide,

20:26

sì ma il cellulare ce l'ha chiunque,

20:29

quindi entri in questa piattaforma,

20:31

dedichi del tempo,

20:32

non è neanche fine giornata,

20:34

magari anche durante una giornata di lavoro è un momento morto per un qualsiasi motivo,

20:40

se è un corso strutturato ovviamente ci metterai di più,

20:43

altro vantaggio dello SCORM,

20:45

di questo formato di learning è che se tu entri e vai a vedere un video su un'altra piattaforma,

20:51

interrompi a metà,

20:53

se tu lo interrompi a metà e ci torni la volta dopo,

20:56

a metà può essere minuto venti,

20:58

che ne so,

20:58

se non ti segni il minutaggio,

20:59

devi riaprire il video,

21:01

tornare al punto in cui è rimasto,

21:03

guardate la figura di quanti lo faranno,

21:06

se tu vai invece in un corso learning propriamente detto in formato SCORM e tu ti interrompi alla slide o al minuto tale dei tali,

21:13

quando torni lui riparte dal punto in cui è rimasto,

21:16

perché ha tracciato un sacco quello che è arrivato a quel punto,

21:19

quindi ha tutta una serie di vantaggi,

21:21

tra cui appunto il fatto che intanto riduci le spese di viaggio di per notto,

21:26

investi in una piattaforma,

21:27

ovviamente investi in docenti o comunque sviluppatori che si mettono a fare questi corsi,

21:32

ma tu capisci qui sul medio/lungo periodo,

21:34

tu hai un ritorno,

21:35

sia in termini proprio di monitorare l'efficacia formativa,

21:39

ma anche il fatto di averla fatta sta formazione,

21:43

sia in termini di costi e tempi,

21:45

anche di comodità,

21:47

quindi già togli una rottura di scatola e una spesa sia all'azienda che alle persone,

21:52

la spesa in termini di tempo ovviamente,

21:54

però già è un po' più incentivante,

21:57

poi appunto come dicevo il fatto di poter a qualche modo allineare,

22:03

omogenizzare la preparazione,

22:06

a quel punto se tu vuoi fare anche dei webinar,

22:10

non vuoi fare lezioni in presenza per carità,

22:12

vuoi fare dei webinar in presenza oppure vuoi dire va bene facciamo un solo momento di aula,

22:17

magari a livello di serie,

22:19

oppure facciamo un solo webinar,

22:21

però tu arrivi a quel webinar e diventa un momento di valore,

22:24

cioè non hai tu il docente se lo vuoi fare bene che ti va a snocciolare la normativa eccetera,

22:29

può diventare un momento in cui siete tutti arrivati all'incontro con il docente e che siete lo stesso livello,

22:35

perché dovete aver completato tutti i passi e tutto il processo conformativo.

22:41

Quindi non avrai la persona che ne sa di più e fa la domanda che un altro non capisce,

22:44

non avrai la domanda di quello che è una domanda basic e quindi quelli più bravi si rompono le scatole banalmente,

22:50

ma arriva c'è un confronto con il docente di valore,

22:53

quindi si fanno degli approfondimenti,

22:54

si fanno delle domande,

22:55

diventa una cosa più interattiva,

22:57

a quel punto vedi che è meno noioso potenzialmente.

23:01

Sicuramente,

23:03

guarda stai dipingendo una situazione che in teoria per me sarebbe l'optimum,

23:12

perché sarebbe una situazione molto molto gradevole,

23:17

prima di tutto,

23:18

perché naturalmente,

23:20

come dici te,

23:21

hai i tempi morti,

23:24

anche banalmente sei in una pausa pranzo che magari mangiucchi quella cosa.

23:34

Esatto,

23:35

quindi sei lì e ti puoi fare quelle due o tre slide che poi ti rimangono comunque nella testa,

23:43

facendoli in questa maniera hai anche la possibilità sicuramente di mantenere le informazioni che acquisisci e sicuramente questa cosa qua,

23:55

questa piattaforma strutturata in questo modo è notevolmente diversa dalla visione mitologica che abbiamo tutti noi del learning o del webinar,

24:07

insomma è molto interessante.

24:10

Infatti non so se magari hai seguito,

24:13

ma comunque hai già risposto anche alla seconda domanda perché avrei voluto chiederti appunto come potrebbe contribuire un learning per ridurre i costi,

24:24

perché sappiamo benissimo che tutte le volte che cerchiamo,

24:28

almeno personalmente,

24:29

che cerco di proporre un corso di aggiornamento,

24:33

semplicemente per il software di CAD che uso,

24:37

tutte le volte c'è sempre la domanda successiva è quanto costa e quanto tempo stai fermo e queste cose qua.

24:47

A livello di costi c'è da considerare anche che se tu fai un corso fatto bene,

24:51

quindi non fai un mappazzone di quattro ore di seguito di un docente che parla video di cose insostenibili,

24:57

ma lo strutture in moduli,

24:59

c'è una gerarchia,

25:00

c'è una successione logica,

25:02

sono anche materiali più facili e veloci da aggiornare.

25:06

Esce un aggiornamento dall'ormativa,

25:08

tu vai a ragionare di nuovo tutti o a organizzare un webinar per farti lo spiegone sull'aggiornamento,

25:14

tu online metti o modifichi il modulo e dici guardate studiatevi il modulo tale perché l'abbiamo aggiornato con la legge nuova,

25:20

oppure esce un modulo aggiuntivo.

25:22

Ecco che a livello di docenti e di organizzazione l'hai aggiornato più velocemente,

25:28

l'hai distribuito a tutti e a livello personale te lo vai a leggere quando vuoi,

25:33

te lo vai a fare ovviamente magari in base ai tempi che ti danno,

25:36

alla scadenza,

25:37

scadenze devi sempre mettere,

25:39

altrimenti la gente non li fa,

25:41

però capisci che anche c'è un vantaggio proprio di gestione e a livello di normative si aggiornano di continuo,

25:48

quindi capisci che una cosa che studi sei mesi prima o un anno prima,

25:52

l'anno dopo magari è vecchia,

25:54

c'è l'ambito privacy,

25:55

adesso parliamo anche non so,

25:58

ma anche a livello tecnologico,

26:00

software,

26:01

ormai lasciamo perdere i software più recenti di AI che io sto provando a preparare un corso,

26:07

cioè già quello che ho studiato due settimane fa lo posso non dico buttare ma ho aperto l'interfaccia oggi dopo sette giorni,

26:14

ho trovato dei bottini nuovi e dico ma no raga,

26:18

ecco come buttare via una settimana di lavoro.

26:21

Non arriviamo a questi livelli però comunque ogni sei mesi un anno vorrai aggiornarti,

26:26

poi ovviamente usandolo uno impara a usarlo,

26:28

però dipende anche da chi,

26:30

da quale tipo di software,

26:31

magari non è una cosa che usi tutti i giorni,

26:34

dipende,

26:35

ci sono varie casistiche,

26:36

però c'è anche questo vantaggio.

26:38

No ma infatti è una delle cose che tendenzialmente almeno io comincio a vedere,

26:47

perché sai dopo un tot di anni che ci lavori,

26:51

giustamente come hai detto te,

26:54

io forse sono una mosca bianca in questo senso perché mi piace sempre rimanere aggiornato,

27:02

forse per una certa tendenza al nerdismo,

27:07

nel senso nella parola del nerd che vuole capire,

27:10

conoscere,

27:11

continuamente essere informato.

27:14

Giustamente però tutte le volte quando si propongono questi corsi,

27:23

questi aggiornamenti insomma,

27:26

tutte le volte ti dicono sempre anche oltre al costo,

27:31

come ho detto prima,

27:34

quanto tempo ti fermi,

27:35

infatti una delle domande,

27:37

forse hai già quasi risposto nelle altre spiegazioni.

27:42

Sì,

27:42

infatti le ho messe d'oltre insieme perché erano diciamo logicamente collegate e ci stavamo.

27:48

Giustamente,

27:49

come hai spiegato te,

27:52

l'integrazione di queste piattaforme di e-learning,

27:57

come le hai descritte,

27:59

sicuramente hanno un impatto veramente minimo sul ciclo produttivo perché non

28:07

costringe noi a rimanere 2-3 ore fermi dal lavoro perché devo stare lì davanti

28:14

al computer e soprattutto è già una cosa molto più diciamo che fa piacere di

28:22

più alle proprietà che ogni tanto noi abbiamo

28:26

sempre da convincere per fare queste cose.

28:30

C'è neanche un'altra cosa da dire,

28:33

per renderli più interessanti allora tu prima parlavi dei corsi sulla sicurezza che sono un classico esempio,

28:38

no ti porto un caso superlavorato di recente,

28:41

anche il corso sulla sicurezza,

28:43

ok,

28:43

tua azienda non hai un budget da spendere per fare una grafica fichissima,

28:48

la gamification,

28:49

che cavolo ne so,

28:50

la realtà virtuale,

28:51

che quello io ti dico,

28:52

ora tu ti parla la realtà virtuale negli e-learning,

28:55

io conoscessi un'azienda almeno di medie dimensioni che ha implementato la realtà virtuale,

29:00

tutte le cose che tu guardi sulla carta e dici bello sì,

29:03

poi ti contattano senti è un video di otto ore di docente in aula,

29:07

ma lo puoi spettare in video da dieci minuti e mettere un quiz ogni dieci minuti,

29:11

ecco questa è la realtà media delle aziende.

29:14

Ipotizziamo che tu non voglia spendere troppo,

29:17

un corso sulla sicurezza per renderlo interessante basta fare una cosa banalissima che richiede un lavoro da parte nostra,

29:24

mia,

29:24

di sviluppatori,

29:27

a chi lo vuoi fare questo corso perché vabbè lo vuoi fare,

29:30

allora l'ideale sarebbe farlo diviso per ruolo,

29:34

non lo vuoi fare diviso per ruolo,

29:36

ok a quale azienda lo stai vendendo,

29:39

un corso sulla sicurezza invece di darti le normative astratte,

29:43

fai dei casi reali,

29:44

cioè tu all'inizio del corso devi dire tu che hai questo ruolo,

29:47

che lavori in questa azienda,

29:49

cosa ti porti a casa da questo corso,

29:52

non la legge numero,

29:53

la cosa ok,

29:54

nella tua vita quotidiana,

29:56

come impatterà,

29:57

come la userai domani,

29:59

questo che stai imparando oggi,

30:01

ok e il corso ha una forza se viene pulcito sul ruolo,

30:04

quindi il corso sulla sicurezza io ne sto facendo uno rivolto ai dirigenti di un'azienda di telecomunicazioni,

30:13

ok le problematiche che affrontano i dirigenti sono molto diverse

30:17

dalle problematiche che affrontano o quelli che lavorano in ufficio

30:21

come dipendenti o quelli che lavorano sul campo come operai,

30:24

quindi si tratterà come gestisci il fatto che una persona si sia fatta male,

30:30

ok qual è stato il problema,

30:32

i dpi non erano adeguati,

30:33

non aveva adeguata formazione,

30:35

cos'è successo,

30:37

quindi tu in base a degli scenari ipotetici che però possono essere reali,

30:40

gli vai a spiegare tutte le caselline che doveva aver checcato o che deve andare a controllare per evitare che la cosa si ripeta in futuro,

30:49

se tu lo fai per l'operaio sul campo,

30:51

per il tecnico,

30:52

sulla sicurezza ti porterà a dei casi reali di possibili incidenti

30:57

e cosa deve fare a livello di responsabilità personale la persona

31:01

o cosa deve pretendere dalla dirigenza dell'azienda la persona,

31:05

quindi si capisce che se tu lo fai così hai un valore,

31:08

se sei una persona minimamente interessata al suo lavoro,

31:11

poi ovviamente se lo fai perché devi campare l'interesse non te lo può accendere nessuno,

31:16

però se tu sei minimamente interessata al tuo lavoro e dici ah guarda questa cosa non la sapevo,

31:21

è una cosa che mi succede,

31:22

mi capita di avere questo problema,

31:24

mi cimbatto nella mia vita quotidiana,

31:27

ora ho capito come evitarla,

31:29

come gestirla,

31:30

quantomeno il corso diventa meno noioso,

31:33

perché ti ci puoi riconoscere e questa cosa qua per farla non devi avere i milioni a disposizione,

31:38

basta scriverlo,

31:39

svilupparlo in modo diverso,

31:41

chi te lo commissiona deve avere l'accortezza di contestualizzartelo cioè dammi informazioni sulle persone che lo faranno,

31:48

il ruolo che hanno,

31:49

le problematiche che affrontano,

31:51

spiegami bene cosa fa quest'azienda,

31:53

quali sono i suoi valori,

31:55

quali sono i risultati che vuole raggiungere,

31:58

tua azienda facendo questo corso alle persone ok al di là della norma di legge perché devi fare tante informazioni obbligatorie alle persone,

32:06

che ritorno vuoi avere,

32:08

cioè vuoi ridurre gli incidenti,

32:10

vuoi aumentare la produttività,

32:12

vuoi evitare degli errori di un certo tipo,

32:15

che magari riscontri che accadono nell'utilizzo di certe cose ad esempio,

32:20

allora se tu lo costruisci così dai un valore,

32:23

vedi che già accade completamente la prospettiva quando fai un corso allora.

32:28

No ma in effetti ti sto ascoltando e cerco di immaginarmi una situazione del genere e devo dire la verità che affrontata così,

32:42

descritta in questa maniera,

32:45

non ho più il timore,

32:47

credo che anche i tiralini in ascolto non avranno il timore di dire madonna mia,

32:55

questo qua due ore di chiacchiericcio e poi non mi ricordo neanche più cosa ha detto dieci minuti fa,

33:05

nel senso che visto così ti rende partecipe molto probabilmente,

33:09

cos'è la gamification,

33:11

no non è che un'altra cosa la gamification.

33:13

Allora volendo la gamification potrebbe essere un modo,

33:15

ovviamente a quel punto i costi aumentano perché un corso di struttura gamification ci vuole un certo tipo di pianificazione,

33:22

magari a livello di sviluppo più complesso,

33:24

quello sarebbe,

33:25

figurati ancora meglio,

33:26

anche se non sempre la gamification è adatta,

33:29

bisogna capire un po' i contesti,

33:31

ma anche solo veramente scriverlo e adattarlo secondo un punto di vista,

33:35

senza fare chissà che cosa,

33:37

già se hai fatto un corso più bello del 90% dei corsi che vi è stato invitato di fare,

33:43

quanto meno ti ricordi a quel punto,

33:45

cioè piuttosto che dire il decreto legislativo numero bla bla bla dice bla bla bla,

33:51

se ti succede questa cosa devi fare questa cosa come dice la legge tal tal tale,

33:56

non ti ricorderai il numero di legge,

33:57

chi se ne frega,

33:58

però hai capito il concetto.

34:00

Certo,

34:01

è molto probabile sì che capisci il concetto e che capisci anche come intervenire nel momento in cui ti trovi in quella situazione,

34:12

invece di ricordarti cosa devi fare e cosa non devi fare.

34:16

La privacy che deve gestire chi lavora al computer sarà

34:19

diverso rispetto alla privacy che magari parla al telefono

34:22

con delle persone che magari fa un servizio per i desk,

34:26

quindi anche lì portagli dei casi reali,

34:28

poi vabbè vuoi studiare la legge però puoi linkare la normativa,

34:32

però a quel punto l'importante è che tu raggiunga il tuo monteore e che tu abbia dato della concretezza,

34:38

a quel punto se vuoi far approfondire la normativa a qualche masochista che non so,

34:44

se vuoi anche la normativa cliccalo e guardatela.

34:47

Non credo di aver mai approfondito una normativa in vita mia,

34:52

il legalese è una delle lingue che non voglio imparare,

34:57

non riesco a imparare,

34:59

solo la mia signora che fa la commercialista riesce a carpirne il reale significato del legalese.

35:07

Tra le varie domande che poi alla fine hai cernito dalle mie mille che ti ho mandato,

35:20

c'è una che tra l'altro stavo rileggendo mentre mi nocciolavi,

35:28

devo dire la verità,

35:31

una bella visione delle learning,

35:33

sto rivalutando,

35:34

scusami,

35:34

ti conosco da un po',

35:35

ma sto rivalutando veramente la concezione delle learning in una veste diversa,

35:44

molto più a portata d'uomo,

35:49

noi la immaginiamo sempre schiacciata nel monitor di una pesantezza unica,

35:55

invece messa giù così credo sia,

35:58

per chi ci ascolta anche,

36:01

spero che sia arrivata come me in maniera molto più,

36:05

non leggera magari,

36:07

ma più fresca,

36:09

con una nuova visione.

36:12

Volevo farti questa domanda invece,

36:15

perché siccome capita molto spesso soprattutto per chi lavora in azienda,

36:25

come sai molte volte,

36:27

te l'ho anche detto,

36:30

cerco sempre di essere un po' attivo in azienda e di proporre la possibilità di fare i corsi di aggiornamento,

36:40

ma molte volte mi sono sentito dire anche che hanno molti timori a fare i corsi

36:49

perché poi hanno paura che domani tu te ne vai e praticamente hai investito

36:57

in formazione e si portano via giustamente la conoscenza sui corsi,

37:05

sulle cose.

37:07

Quali strategie adotteresti?

37:12

Allora,

37:13

guarda,

37:14

partiamo da un punto di vista idealista,

37:16

che però non è neanche tanto idealista,

37:19

perché l'ho sperimentato anche io quando ero dipendente.

37:22

Un'azienda che al di là della formazione obbligatoria,

37:26

ok,

37:26

a parte che già come te la presenta può essere una cosa già incettivante,

37:30

ma al di là di quella,

37:32

dimostra di voler investire nella tua formazione,

37:35

quindi appunto ti forma sulle ultime novità,

37:38

tecnologie,

37:39

magari sulle soft skills,

37:41

su certe cose di comunicazione,

37:44

ok.

37:44

Un'azienda che dimostra di avere cura di te anche a livello di crescita professionale,

37:50

dandoti delle conoscenze che poi appunto restano a te,

37:52

non è un ritorno solo dell'azienda,

37:54

ma è tuo,

37:55

questo cavolo è un valore aggiunto a prescindere,

37:57

già per me ha un incentivo a restare,

37:59

perché trovare aziende che ti pagano,

38:02

ti pagano nel senso che te le danno internamente o ti pagano anche formazioni esterne,

38:08

è già un benefit se vogliamo e non è solo per dire che bello,

38:12

che so più cose,

38:14

è un benefit perché ti danno valore come professionista a prescindere.

38:19

Quindi già un'azienda che comunque dimostra questa cura ha già una carta in più,

38:23

secondo me,

38:24

a livello di appeal almeno per le persone che sono valide,

38:27

perché anche una persona che dà importanza alla formazione è un tipo di professionista che tu vuoi avere in azienda,

38:33

è una persona che vuole crescere,

38:35

che vuole aggiornarsi,

38:36

che non fa il compitino,

38:37

quindi è un beneficio reciproco.

38:39

A mio avviso qua si crea un circolo virtuoso.

38:41

Io mi ricordo la mia vecchia azienda che era abbastanza vara di aumenti,

38:45

di cose come immagino tu,

38:47

tu eri anche piccolina,

38:48

c'è stato un anno in cui però mi ha fatto fare un paio di corsi di formazioni a spese sue,

38:53

per me quella cosa mi ha fatto guadagnare 10.000 punti,

38:57

perché togare un po' comunque,

38:59

cioè grazie a loro io adesso ho comunque una competenza in più e non me la sono dovuta fare io fuori orario di lavoro,

39:05

non me la sono dovuta pagare a parte,

39:07

una cosa che comunque sul piatto della bilancia quando scegli se andartene o restare nel mix ha un peso,

39:14

a mio avviso.

39:15

Sono completamente d'accordo perché poi tra l'altro sul canale qui negli altri episodi precedenti,

39:25

parlando appunto perché nel nostro caso di aziende si parla di trasformazione digitale,

39:32

c'è stata la 4.0,

39:35

adesso siamo alla 5.0 e soprattutto questa la 5.0 è molto incentrata sulle persone e sulle skill dei dipendenti,

39:49

cioè di chi insomma è all'interno di un'azienda e molto spesso

39:56

io ho spiegato che praticamente le aziende avessero questa

40:02

visione più illuminata appunto di quello che stai dicendo te,

40:09

nel senso che se tu poni attenzione al tuo dipendente,

40:16

fai in modo di poter essere costantemente aggiornato,

40:20

di mantenere una skill sempre al top ma comunque con un buon aggiornamento col mercato,

40:30

io tendenzialmente anche io personalmente come hai portato tu l'esempio della tua azienda,

40:38

anche io rivaluterei il fatto di rimanere in azienda perché naturalmente un po' per diciamo io sono di vecchio stampo,

40:47

un po' per ringraziamento e un po' perché insomma comunque in questa azienda io posso dare di più conoscendo di più,

40:54

quindi posso anche essere molto più produttivo in una certa maniera.

40:58

Ok poi dal punto di vista più pratico strategico ci sono un paio di accortezze che si possono utilizzare per mantenere le persone in azienda con la formazione,

41:10

allora intanto puoi legare il fatto di fare determinati percorsi di formazione quindi non obbligatori,

41:15

aggiuntivi,

41:16

ovviamente adesso parliamo di formazione non obbligatoria,

41:20

puoi legare il fatto di aver preso delle competenze quindi certificate

41:25

in seguito al fatto di aver fatto una serie di corsi per dare degli

41:29

avanzamenti di carriera oppure delle assegnazioni a nuovi progetti,

41:34

quindi a quel punto diventa un incentivo anche all'interno

41:37

del lavoro sia per andare a migliorare la propria situazione

41:40

economica e di carriera dentro l'azienda tramite la formazione,

41:44

sia per magari banalmente avere una boccata d'aria fresca,

41:47

tu magari fai un lavoro rutinario,

41:49

sei stufo,

41:50

vuoi nuove sfide,

41:51

se ci sono nuovi progetti sfidanti in entrata in azienda,

41:55

l'azienda può dire invece di darlo solo alla persona senior,

41:59

avere quell'unico criterio,

42:01

lo dai alle persone che hanno dimostrato di voler crescere,

42:05

di aver appreso nuove competenze,

42:07

comunque di essere curiose,

42:08

di essere proattive,

42:09

quindi per esempio facendo formazione,

42:12

questi magari non se ne vanno per usarle altrove,

42:15

se questo mi porta vantaggio all'azienda e l'azienda comunque

42:18

ha un vantaggio perché sa di mettere sui progetti di persone

42:21

di un certo tipo perché anche lei a quel punto ha un rapporto,

42:25

un'idea più precisa delle persone in base a quello che fanno,

42:30

in base alla loro proattività,

42:32

in base a quanto sono preparate e anche gli avanzamenti di carriera non li dai perché hai scaldato magari la sedia per otto anni e basta,

42:39

ma li dai perché guarda questa persona vuole crescere,

42:43

questa persona ne sa,

42:44

questa persona ha delle competenze,

42:46

allora diventa un win-win,

42:47

in più puoi anche dire,

42:49

adesso qui magari per certe aziende un po' più illuminate,

42:53

ma dipende anche lì dall'entità,

42:55

puoi dare dei premi,

42:56

puoi dare dei premi in termini di benefici non monetari

43:00

ma anche magari appunto monetari come avanzamenti di

43:03

carriera a chi ha completato un certo numero di corsi,

43:06

di percorsi formativi in un certo periodo di tempo,

43:09

magari si parla di un anno,

43:11

due anni,

43:11

non lo so,

43:12

però a quel punto hai un incentivo doppio,

43:14

quindi persone sempre più competenti perché le aziende ovviamente minimamente illuminate,

43:19

non parliamo di quelle che ti fanno i contratti a progetto perché poi ti danno la faccia nel sedere e hanno quello nuovo,

43:25

le illuminate sanno che investi un minimo di più in uno stipendio però non devi rifare un onboarding,

43:32

riformare una persona da zero,

43:34

non sapere chi hai di fronte,

43:36

quindi ovviamente ci vuole un minimo di maturità professionale da parte sia dei dirigenti e dei responsabili,

43:42

sia da parte dei lavoratori,

43:44

parliamo sempre un minimo di una situazione semi ideale,

43:48

però secondo me il minimo sindacale per stare in un posto di lavoro.

43:52

Sicuramente,

43:55

sicuramente perché poi diciamo che io ho più di 35 anni di lavoro sulle mie spalle,

44:08

sia come dipendente,

44:11

sia come freelancer,

44:13

insomma adesso devo capire come farlo.

44:17

Vedere di più,

44:19

perché poi sono finito in un'azienda diciamo medio grande,

44:24

diciamo come una PMI insomma,

44:27

italiana che però fa parte di un gruppo internazionale,

44:34

però in questo momento la sezione italiana sta cercando di svilupparsi un po' di più e quindi per fortuna in questo momento si sta muovendo qualche cosa,

44:50

però secondo me nelle aziende italiane ci sono delle barriere culturali e operative,

45:00

come mai,

45:01

perché abbiamo questo,

45:05

in confronto ai nostri compagni europei,

45:10

tedeschi o francesi,

45:13

perché noi abbiamo questa,

45:16

cioè descritto come l'hai descritto tu,

45:20

l'adozione delle learning sarebbe una delle,

45:24

credo,

45:25

delle voci principali di ogni azienda,

45:27

parliamo delle PMI,

45:28

delle medio piccole,

45:30

non di quelle artigianali,

45:31

ma insomma di quelle… Dimmi,

45:34

dimmi,

45:35

vai.

45:36

Sì o no,

45:37

assolutamente,

45:38

ma guarda,

45:40

secondo me,

45:41

c'è un fatto che è appurato,

45:44

che in Italia c'è una resistenza alle novità e al cambiamento che rispetto al resto del mondo è particolarmente elevata,

45:52

ipotizziamo un po' per bortaggio culturale,

45:56

un po' per l'età media magari delle fasce dirigenziali,

45:59

che ripeto,

46:00

non voglio dire che chi è più anziano sia per forza più rigido e conservatore,

46:04

perché ci sono persone in gambissima tutta l'età,

46:07

però mediamente purtroppo diciamo che è così,

46:09

è più facile che sia conservatore il sessantenne rispetto al ventenne statisticamente,

46:15

quindi se è sempre fatto così,

46:17

non voler provare nuove approcci,

46:20

nuovi investimenti,

46:22

se non hai un ritorno immediato e tangibile,

46:26

è un approssino delle nostre aziende,

46:29

quindi se non hai qualcuno ai vertici che conosce il learning o che vuole implementarlo,

46:35

essere convinti da fuori è difficile.

46:38

Poi c'è anche un'altra cosa strana che riguarda il mio settore,

46:41

io non te la so spiegare,

46:42

ne parlavo giusto ieri con un cliente che lui per esempio ha a che fare col sales manager di solito,

46:48

ci sono tantissime aziende italiane che non sanno nemmeno cosa sia il learning,

46:53

o meglio che non sanno cosa sia il learning come te l'ho spiegato io,

46:57

non hanno neanche idea che esista,

46:59

io questa cosa non riesco a capire come sia possibile,

47:03

questo mio cliente arriva nel sales manager,

47:05

gli fa vedere una demo,

47:06

questi stanno folgorati,

47:08

ci vogliono investire,

47:09

ma io stessa,

47:11

ai miei colleghi del digitale,

47:13

tutti quelli che conosco,

47:15

tutti da l'amico che fa il programmatore al content creator super figo,

47:20

super aggiornato,

47:22

a tutti ho dovuto spiegare che lavoro faccio e in cosa consiste,

47:25

non lo sapeva nessuno,

47:26

neanche nel mondo del digital,

47:28

figurati cosa possono saperne i vertici delle aziende,

47:31

e io questo non so da cosa dipenda,

47:34

perché non se ne parla,

47:35

non lo so,

47:35

pure di lavoro ce n'è tanto,

47:37

te lo assicuro,

47:38

ed è un settore in crescita anche in Italia,

47:40

non esplosiva come in altri paesi,

47:42

come può essere la Francia,

47:44

la Germania,

47:45

l'America non ne parliamo,

47:46

però in crescita anche da noi,

47:48

c'è proprio un problema a livello di comunicazione di quello che facciamo e di quello che è il settore,

47:53

se tu parli di learning e tu ti vieni in mente aiutami.

47:56

Sì sì,

47:57

ma al di là del fatto,

47:58

come ti ho detto prima all'inizio,

48:01

come hai descritto le possibili situazioni,

48:05

ma soprattutto anche le possibili piattaforme che uno può utilizzare per le learning,

48:12

i vari metodi che hai descritto,

48:17

io personalmente che qualcosa so,

48:20

sono stupito per sé,

48:22

no io,

48:22

nel senso che personalmente ti dico,

48:26

ti conosco,

48:27

so cosa fai,

48:28

ma descritto così,

48:30

ti ho detto,

48:32

prende una direzione diversa,

48:35

cioè la visione delle learning prende una direzione completamente

48:39

diversa da quello che molto probabilmente anch'io come

48:42

retaggio ho sempre pensato che sono migliaia di slide,

48:46

costantemente fredde slide così e la voce monotona dell'oratore che ti ammorba per ore,

48:56

invece descritta come così apprende tutta un'altra scena,

49:01

ti dà un altro respiro.

49:03

Quindi c'è un problema tecnologico sicuramente di base,

49:07

perché a volte le infrastrutture,

49:09

le connessioni,

49:10

le cose,

49:10

le figure,

49:10

ci sono dei problemi,

49:11

diciamo che adesso con il discorso dei cellulari possiamo dire che l'infrastruttura tecnologica,

49:16

almeno per i learning,

49:17

non dovrebbe più essere un grosso problema,

49:20

però ci sono certe aziende,

49:21

per esempio penso alle banche,

49:23

che ti permettono di fare le cose magari soltanto dal computer aziendale,

49:28

non so se adesso è ancora così,

49:30

perché è un po' che non lavoro con le banche,

49:32

però io mi ricordo anni fa che io dovevo usare una versione vecchia di 5-6 anni del software di sviluppo,

49:40

perché questi negli anni 2010 avevano ancora Windows 98,

49:47

non mi ricordo dei due,

49:50

quindi io non potevo usare l'ultima versione del software,

49:54

quindi non potevo fare certe cose,

49:55

perché sennò il computer aziendale non girava e la gente non li poteva fare dei computer a casa.

50:03

Magari sta roba non c'è più,

50:04

però per dirti,

50:05

parlo del 2010,

50:07

parlo da ormai 15 anni fa,

50:08

voglio morire,

50:09

però comunque è l'altro ieri,

50:11

dai se vogliamo,

50:12

ora non è proprio così la situazione,

50:15

però il retaggio mentale è quello,

50:18

mi figurati.

50:19

Sì,

50:20

perché adesso sto al di là del fatto di questi problemi tecnologici,

50:28

lo sto subendo io in questo momento,

50:31

ho appena iniziato questa settimana il corso di inglese fatto dall'azienda,

50:38

dopo un anno di pressioni e soprattutto con il bando del PNRR o europeo o del 5.0,

50:54

che si potevano avere degli sconti o robe del genere,

50:59

comunque dei vantaggi per l'azienda,

51:04

però devo dire la verità,

51:06

nonostante è una PMI,

51:08

è una buona azienda,

51:10

tutto il resto a livello tecnologico è ancora impreparata,

51:16

soprattutto perché io sono troppo nerd,

51:21

quindi sono troppo,

51:23

ho troppa voglia di avere l'ultimo gadget elettronico digitale,

51:32

ma le basi mancano ancora,

51:35

perché poi naturalmente in un'azienda ormai la nostra,

51:38

dove lavoro,

51:39

che ormai siamo arrivati a quasi una cinquantina di persone,

51:43

quindi non si può più pensare di avere un IT esterno,

51:47

ma quindi di una persona già che deve comunque essere all'interno,

51:53

non 24 ore al giorno,

51:55

tutta la settimana,

51:56

ma insomma ha una buona parte da risolvere.

51:59

I problemi principali invece siamo stati lì con problematiche di connessione,

52:06

di interventi,

52:07

poi questa piattaforma forse la conosci,

52:11

la WebEx?

52:12

Sì,

52:12

l'ho usata anche per il webinar.

52:15

Esatto,

52:17

necessitava che tutti si collegassero singolarmente,

52:20

è un casino.

52:21

Sì,

52:21

bisogna sempre fare,

52:23

lì bisogna fare una preparazione di un certo tipo prima,

52:25

anche allineamento tecnologico,

52:27

quindi dire alle persone dovete avere questo e permettere di fare dei test,

52:31

tipo quelli che abbiamo fatto prima di entrare qua a registrare,

52:36

no?

52:36

Già ti sgrossi qualche problema minimo,

52:40

pensare di connettersi la prima volta e che vada liscia è impensabile,

52:45

impensabile.

52:46

No,

52:47

guarda,

52:49

è una cosa,

52:50

il mercato adesso non so,

52:53

tu l'hai già spiegato,

52:56

l'Italia è in questa impasse di svecchiamento e di ricerca di arrivare a livello europeo,

53:06

credo,

53:07

ormai nel learning giusto.

53:10

Sì,

53:10

sì,

53:11

pian piano ci arriveremo anche noi,

53:14

però rispetto agli altri paesi siamo sempre qualche anno indietro.

53:17

Se ci pensi,

53:18

allora noi stiamo a parlare,

53:19

noi inteso come noi nicchia del digital,

53:21

no?

53:22

A parlare tutti di AI,

53:23

che ha una portata comunque sociale e tecnologica che sarà devastante,

53:28

ma là fuori la maggior parte delle persone non sa cosa sia,

53:32

la maggior parte delle persone là fuori ha malapena,

53:35

sa stampare un foglio,

53:36

mandare un foglio di stampa in una stampante,

53:38

ma non è denigratorio,

53:39

perché magari nella loro vita non avevano né la passione,

53:43

né al lavoro avevano la necessità di impararlo.

53:46

Esatto.

53:47

Noi parliamo di cose che diamo per scontate,

53:49

ma che per la maggior parte dell'umanità là fuori sono arabo completo.

53:53

Comprendo benissimo ciò che stai dicendo,

53:57

perché è una lotta impari che affronto ogni giorno in azienda con svariati colleghi che sono fermi a stampare ancora le mail,

54:13

addirittura ho delle colleghe che stampano delle mail in tre copie da mettere in tre faldoni diversi,

54:19

quindi nonostante tutto l'azienda pubblicizzi sul suo proprio sito e nelle varie brochure che siamo un'azienda paperless,

54:27

quindi… Figurati.

54:29

Poi in realtà l'infrastruttura a livello di computer aziendali ha ancora un peso,

54:34

perché io parlavo di cellulari,

54:36

allora è vero che il learning ormai è strutturato per essere mobile first,

54:40

quindi deve poterlo fruire bene anche da cellulare,

54:42

non sempre così,

54:44

però c'è da dire una cosa,

54:45

il cellulare o il tablet per loro natura si prestano meglio a quello che viene chiamato il micro learning.

54:52

I micro learning sono piccole pillole di pochi minuti,

54:56

un minuto a volte,

54:58

massimo 5,

54:59

che però vanno bene tendenzialmente più a livello di ripasso.

55:05

Allora un corso strutturato,

55:07

molto complesso,

55:08

non riesci a farlo bene completamente da cellulare o come micro learning.

55:13

Lì devi avere secondo me un monitor,

55:15

un computer,

55:16

il cellulare viene comodo,

55:18

magari sì,

55:19

ovviamente se sei in un momento che vuoi e devi farti un pezzo,

55:22

spezzare,

55:22

lo puoi fare da cellulare,

55:24

però si presta più a contenuti brevi se ci pensi,

55:26

perché non stai su un cellulare a fare,

55:28

tra l'altro anche se è un corso interattivo clic di qua,

55:31

sì,

55:32

anche la gamification si presta bene su cellulare,

55:34

però anche sulla gamification bisogna aprire una parentesi,

55:38

nel senso che la gamification propriamente detta non è,

55:42

io ho un corso espositivo,

55:44

diciamo,

55:45

dove ti vado a snocciolare dei concetti e ogni tanto ti metto il giochino,

55:50

invece del quiz ti metto,

55:52

non so,

55:52

riordina queste cose o fai un trivial o fai un cruciverba.

55:57

Il corso gamificato è un corso che viene pensato dall'inizio con delle dinamiche gamificate,

56:04

quindi è un corso che viene pensato,

56:06

non dico come un videogioco,

56:08

però tutto quello che fai nel corso dall'inizio alla fine risponde a delle logiche particolari,

56:14

di livelli,

56:14

di premi,

56:15

di cose da risolvere,

56:17

da superare,

56:18

mentre molto spesso ti viene venduto il corso gamificato come,

56:21

sì,

56:21

ti ho messo il giochino tra una cosa e l'altra,

56:23

ti ho svecchiato,

56:24

ma quello non è gamification,

56:25

ok?

56:26

E tu capisci che un corso anche strutturato così,

56:30

anche da cellulare,

56:32

secondo me è un po' faticoso da svolgere,

56:35

lo svolgi meglio da un portatile,

56:36

nonostante da un tablet,

56:38

ok?

56:38

Il cellulare in realtà ti va a passare il problema su micro learning,

56:42

sul ripasso,

56:42

sulle micro pillole che ti butto lì,

56:45

magari dopo sei mesi che hai fatto un corso,

56:48

no,

56:48

per non ti dimentichi,

56:49

però invece che farti rifare una cosa che hai già fatto,

56:52

io rilascio magari in piattaforma queste micro pillole e tu te le fai da cellulare e tal,

56:56

ripasso,

56:56

puoi dare al concetto tal dei tali e ti faccio la micro lezioncina che ti fai mentre sei in coda alla casa del supermercato o in pausa a caffè,

57:04

che sei da solo e non sai che fare,

57:06

non lo so.

57:06

Quindi anche lì effettivamente comunque un minimo di infrastruttura tecnologica magari ci vuole,

57:12

perché anche lì a casa tutti hanno un computer,

57:15

boh,

57:15

la pandemia ci ha insegnato che non è proprio così,

57:17

per noi è scontato avere un computer,

57:19

ma magari ci sono famiglie di 4 o 5 persone che hanno un computer solo e magari se lo contendono,

57:24

che ne so,

57:25

il figlio che vuole andare su YouTube,

57:27

moglie che vuole fare una cosa,

57:29

il marito un'altra,

57:30

non è detto che a casa sia così agevole per tutti.

57:33

Magari a casa non è una connessione internet,

57:36

tanto col cellulare il 5G non è che a tutti serve una connessione,

57:39

sì ok c'è Netflix per carità va bene,

57:42

però che connessione hanno?

57:46

Conosco di gente che utilizza Netflix o compagnia cantante dal telefono collegandolo al televisore,

57:59

a volte quello che dici te è vero,

58:02

nel senso che noi abbiamo dato per scontato che ognuno avesse un computer a casa,

58:08

anche io ho passato le prime settimane del lockdown con gli amici che tiravano fuori il vecchio portatile magari con l'aziendale che avevano riscattato,

58:25

roba allucinante.

58:27

Anche a livello economico,

58:29

penso alla famiglia di 4 o 5 persone,

58:31

già ognuno ha solo il cellulare,

58:32

piuttosto non mangi ma giustamente perché ormai è uno strumento che è rinunciabile anche per la burocrazia,

58:38

non è detto che abbiamo 4 o 5 tablet,

58:40

4 o 5 computer,

58:41

comunque è una spesa,

58:42

una spesa grossa.

58:44

Vero,

58:44

lo è riguardo alle aziende,

58:47

giustamente come l'esempio che portavo prima io del corso d'inglese,

58:52

noi non avevamo praticamente un computer,

58:57

perché poi il corso era fatto anche per i nostri operai della produzione e loro non avevano il computer,

59:04

io avevo il computer ma perché ci lavoro tutto il giorno,

59:08

ma loro non avevano ed è stato veramente un delirio perché poi anche trovare il computer non funziona,

59:13

devi installare l'applicazione,

59:15

devi aggiornarla,

59:17

un vero casino.

59:18

Poi se fai una formazione a livello lavorativo,

59:21

se non è una passione,

59:22

se non è una cosa magari in più che ti può interessare,

59:24

che l'azienda ti offre,

59:26

tendi a farlo in orario di lavoro,

59:27

cioè non è che arrivi a casa la cena,

59:29

poi c'è un stanco morto che vuoi stare o con la tua famiglia o per i cavoli tuoi e dici "ma quasi quasi mi faccio mezz'ora di posto sulla privacy".

59:38

Questa corsa così pimpante e divertente guarda.

59:44

Devi essere in condizione di poterlo fare sotto posto di lavoro.

59:49

Esatto,

59:50

sì perché poi anche sei già in un modus,

59:56

cioè una forma mentis durante il posto di lavoro,

1:00:00

di acquisire l'informazione.

1:00:02

Sappiamo benissimo che,

1:00:04

lo so anch'io che a casa faccio una fatica in mani a capire,

1:00:10

cioè a seguire i corsi o qualsiasi altra cosa,

1:00:13

insomma anche leggere… È anche giusto,

1:00:15

è anche giusto,

1:00:15

ma a un certo punto tot pezzo della giornata devi anche pensare ad altro per salute mentale,

1:00:22

per benessere,

1:00:22

ma anche per sedimentare meglio quello che hai fatto durante il giorno.

1:00:26

No no no,

1:00:26

chiaro,

1:00:27

chiarissimo proprio.

1:00:30

Guarda,

1:00:30

credo che abbiamo risposto a tutte le domande,

1:00:34

nel senso che abbiamo fatto un bel discorso e tra l'altro abbiamo anche dato a questo e-learning una visione nuova,

1:00:42

secondo il mio parere.

1:00:44

Sapevo che Chiara era abbastanza,

1:00:51

anzi molto brava nel suo campo,

1:00:53

perché quando ti ho ascoltato molte volte,

1:00:58

soprattutto durante il famoso viaggio in auto con il nostro Matteo,

1:01:03

ciao Matteo,

1:01:04

mi raccomando,

1:01:07

e insomma sapevo che ti avevo ascoltato e avevo visto anche

1:01:13

soprattutto cosa pubblichi su LinkedIn e quindi mi è piaciuto

1:01:20

portare l'esperienza di Chiara sul canale del Tiraline,

1:01:25

perché magari chi mi ascolta trova sicuramente la visione dell'e-learning su un altro aspetto,

1:01:38

lo potrebbe considerare sotto un altro aspetto,

1:01:40

non più noioso,

1:01:41

magari molto più interessante e molto più,

1:01:45

come si potrebbe dire,

1:01:50

in grado di dare un certa skill che ogni persona,

1:01:59

ogni freelancer,

1:02:00

ogni dipendente potrebbe portare nell'azienda.

1:02:03

Poi naturalmente è una cosa,

1:02:06

che ci ha raccontato Chiara,

1:02:09

del fatto che aziende che investono sull'e-learning,

1:02:16

quindi soprattutto sulla formazione del personale,

1:02:20

questo potrebbe essere un fattore determinante di eliminare ormai una piaga che sento dire molto spesso dagli HR che conosco,

1:02:31

che il turnover aziendale in questo periodo è molto forte,

1:02:38

c'è molto turnover,

1:02:41

quindi c'è gente che non si trova bene,

1:02:44

soprattutto per quanto riguarda i millenians,

1:02:48

perché giustamente io faccio parte della generazione X,

1:02:51

neanche boomer,

1:02:52

perché sono un pochettino prima della generazione boomer,

1:02:57

no scusa,

1:02:58

sono della generazione dopo quella dei boomer e quindi io vedo i ragazzi,

1:03:06

forse in questo caso sono molto più svegli di noi,

1:03:10

perché nel momento in cui non stanno bene vanno via,

1:03:14

invece noi ci pensiamo due o tre volte,

1:03:17

ad esempio io ormai ho superato i 50 anni e quindi cominci a pensarci il fatto di dover iniziare di nuovo in un'altra azienda,

1:03:28

in un'altra interazione,

1:03:30

ci si pensa due,

1:03:31

tre,

1:03:31

quattro,

1:03:32

cinque volte,

1:03:33

quindi nonostante magari sia in un posto dove si sta male,

1:03:37

dove non si cresce,

1:03:38

perché giustamente come ha detto Chiara,

1:03:41

ci sono aziende dove non ti fanno crescere,

1:03:44

ti lasciano lì seduto sulla sedia per vent'anni e alla fine sai sempre le tue tre cose e ti impoverisci anche come persona,

1:04:01

perché lo sto subendo io e quindi so cosa si può provare.

1:04:07

È che tu almeno però nel tuo tempo libero ti tieni vivo,

1:04:10

mentre se tu una persona non ha quella spinta e per di più resta a ristagnare al lavoro dopo un tot di anni,

1:04:17

non dico che il cervello si atrofizza,

1:04:20

però fai più fatica poi a rimetterti in un'ottica di mi plasmo,

1:04:24

mi formo se non l'hai mai fatto,

1:04:26

per conto tuo non hai fatto in modo continuativo,

1:04:29

diventa anche un bel casino,

1:04:30

a quel punto resti prigioniero in una realtà che non ti piace,

1:04:33

anche perché non hai i tuoi lezzi per tirartene fuori,

1:04:36

però l'azienda non ha vinto in quel caso,

1:04:39

perché ti tieni una persona scontenta che darà il minimo,

1:04:43

quindi se ci investiva invece qualcosa di più,

1:04:47

aveva un ritorno sicuramente più valido.

1:04:50

Sì,

1:04:51

perché poi non trasmetti nemmeno alle generazioni che ti vengono dietro,

1:05:01

che dovrebbero sostituirti in un futuro quando finalmente andremo in pensione,

1:05:10

però in questa situazione essendo scontento,

1:05:15

lavorando al minimo,

1:05:17

indispensabile,

1:05:19

sto per dire una parola che io non amo,

1:05:22

quindi la proattività,

1:05:24

quindi di essere proattivo,

1:05:27

esatto,

1:05:28

e questa cosa qua le nuove generazioni lo subiscono e naturalmente non è bello,

1:05:35

se non trasmetti nulla,

1:05:38

tendi a non passare la famosa stecca,

1:05:41

come si dice per chi ha fatto il militare,

1:05:43

la famosa stecca alle nuove generazioni.

1:05:46

Chiara,

1:05:47

guarda,

1:05:48

è stata una bella checherata,

1:05:51

devo dire la verità,

1:05:53

non pensavo,

1:05:55

è passato un'ora così se non me ne sono neanche accorto,

1:05:59

ti devo dire la verità,

1:06:01

molto bella e soprattutto molto interessante,

1:06:04

devo dire la verità,

1:06:06

come ho detto prima,

1:06:08

lo ripeto ancora adesso perché ne sono meravigliato io,

1:06:12

quindi di questa visione delle LRINI fatta in questo modo,

1:06:17

posso dirci solo questo,

1:06:19

dove ti troviamo?

1:06:22

Allora,

1:06:23

su LinkedIn,

1:06:24

Chiara Badelloni,

1:06:26

ho una newsletter su Substack che però anche lui a Daniele non approva,

1:06:32

Daniele non approva avere solo una newsletter,

1:06:34

ho un sito in costruzione che prima o poi finirò,

1:06:37

devo trovare il tempo,

1:06:38

ma voglio avere il sito,

1:06:39

quindi poi capirò cosa mettere nel blog,

1:06:42

cosa mettere nella newsletter e spero tra poco avrò anche un canale YouTube e finalmente pubblicherò il podcast,

1:06:50

era lì che volevo arrivare.

1:06:53

Adesso le luci,

1:06:54

ha tutto il setting pronto,

1:06:56

non ho più scuse e tra l'altro a me queste cose servono,

1:07:00

chiacchierare con te mi fa capire che io ho in mente i miei colleghi,

1:07:05

quindi il mio micromondo,

1:07:06

quindi penso che non ci sia bisogno di dire certe cose che siano banalità e invece a quanto pare c'è bisogno di dirlo,

1:07:11

perché ovviamente il canale non lo farò per i colleghi,

1:07:14

ma per carità se vogliono scoprirmi sono molto felice,

1:07:17

ma lo farò per chi non sa cosa sia questa roba e magari deciderà di investirci o abbierà la sua visione,

1:07:24

quindi ce n'è bisogno.

1:07:26

No,

1:07:26

ma sicuramente c'è bisogno,

1:07:29

devo dirti la verità,

1:07:31

ce n'è bisogno,

1:07:33

ti assicuro che ce n'è bisogno.

1:07:35

Io ti ringrazio ancora,

1:07:38

naturalmente poi metterò i link di Chiara,

1:07:43

tutti i link in descrizione,

1:07:46

così almeno la trovate lì,

1:07:49

ci cliccate sopra,

1:07:50

vi abbonerete alla sua newsletter e la seguirete poi su YouTube,

1:07:55

il link di YouTube poi me lo darai.

1:07:57

Appena lo pubblico lo metto nella vostra mano,

1:08:02

guarda così,

1:08:03

mi dite.

1:08:04

Io le ringrazio ancora a Chiara per il tempo che mi ha donato,

1:08:11

soprattutto perché vi ha portato veramente una nuova visione delle learning e soprattutto devo dire la verità,

1:08:21

sposo completamente la sua visione,

1:08:24

perché è una visione che mi piace,

1:08:26

nel senso che vorrei veramente che le aziende italiane potessero sposare questa possibilità di distruire,

1:08:38

di dare la possibilità ai dipendenti,

1:08:41

adesso parlo da dipendente,

1:08:43

ma anche da freelance,

1:08:46

perché naturalmente lì ti arrangi da solo,

1:08:49

nel senso che se vuoi farlo,

1:08:50

se vuoi imparare bene sennò altrimenti ciccia.

1:08:54

Cosa volevo dirvi,

1:08:55

vi ringrazio per averci ascoltato,

1:08:58

naturalmente vi ricordo che il Tirallinia naturalmente ha tutti i link in descrizione,

1:09:06

vi ringrazierei se qualcuno di voi volesse sostenere il canale con una donazione,

1:09:16

anche minima,

1:09:18

anche un segno,

1:09:20

perché sto cercando di far crescere questo canale,

1:09:25

quindi naturalmente troverete il link di Paypal nella descrizione.

1:09:30

Vi ringrazio ancora,

1:09:32

naturalmente ringrazio e faccio un abbraccio virtuale a Chiara,

1:09:39

e mi resta che salutarvi e augurarvi lunga vita e prosperità a tutti.