Linee Imperfette: the M4 Era

Benvenuti in questo canale dedicato alla proiezione ortogonale,

al magico mondo delle toleranze e ai fantastici render 3D.

Sono Daniele Borghi,

disegnatore tecnico CAD 3D e podcaster.

Preparatevi a salire a bordo,

perché qui non siamo solo appassionati di disegno tecnico,

ma anche di tecnologia.

Questo è il Tiraline,

il podcast che vi porterà in un viaggio affascinante attraverso il mondo del CAD,

condividendo esperienze,

consigli e tante notizie.

Siete pronti?

Allacciate le cinture!

La nostra destinazione è la creatività e la passione per il disegno tecnico.

Ciao amici Tiraline,

bentornati sul canale.

L'episodio di oggi sarà davvero succoso,

quindi preparatevi i popcorn e mettetevi comodi perché ci sarà tanto da dire.

Vi starete chiedendo il perché di tutta questa carne al fuoco,

vero?

Ebbene,

sono tornato sul canale Snap Architettura Imperfetta del mitico Roberto Marin,

questa volta nelle vesti di linee imperfette.

Come ben sapete è sempre un piacere chiacchierare con Roberto,

specialmente quando si parla di tecnologia e CAD.

Questa volta però ci concentreremo esclusivamente sulla tecnologia,

dando risalto alle nuove presentazioni dei dispositivi Apple.

Il motivo?

Nuovi dispositivi montano gli Apple Silicon M4 che stanno

facendo parlare tutto il web per la loro incredibile

potenza e i consumi energetici sorprendentemente bassi.

Non mi resta che lasciarvi alle voci dei due podcaster e a linee imperfette.

Buon ascolto.

Buonasera signori,

benvenuti a Linee Imperfette,

un programma di Snap Architettura Imperfetta.

Benvenuti qua e bentornati.

Io sono Daniele Borghi,

sono l'host del Tiralinie,

che è stato nuovamente invitato ai microfoni di Snap Architettura Imperfetta per parlare questa sera di qualcosa che a noi piace tantissimo.

Sappiamo che voi già dite "ma parliamo ancora di CAD?" No,

questa volta non parliamo di CAD,

ma parliamo dei gioiellini che ha presentato mamma Apple le settimane scorse,

quindi ha presentato l'iPad mini 7,

l'iMac da 24 pollici con l'M4,

il Mac mini M4 e i MacBook sempre con M4 che sono di una strapotenza e di un qualcosa che sembra che i vari test che si vedono in giro sono veramente,

veramente eccezionali.

E quindi lascio la parola al mio ospite che non vede l'ora di parlare con voi.

Buongiorno,

buonasera o quello che è quando sentite questo podcast.

Avete sentito il nostro grandissimo Daniele Borghi che

è arrivato di nuovo qua su Snap Architettura Imperfetta

o Linea Imperfette che secondo me è molto meglio.

Così facciamo questo bel gruppone di personaggi che intervengono qua in questa casa comune che è Snap.

Sta diventando veramente un bel momento di condivisione.

Quest'oggi,

perché oggi abbiamo deciso di fare una bella puntata che verte sulle novità di casa Apple,

ma come sempre devo prendere un attimo la parola perché devo anche raccontarvi come sempre quello che passa qua dalle pasti di casa Marine.

Cos'è successo proprio oggi?

Dunque,

è andata così.

Adesso vi spiego.

La settimana scorsa ero lì tranquillo che stavo pulendo il mio simpatico MacBook Air M2 13 pollici,

comprato un anno e mezzo fa,

che già mi ha fatto abbastanza arrabbiare perché quello che ho comprato io è 8 GB di RAM,

mentre adesso quelli base sono 16 GB e va bene.

Ce la facciamo passare anche questa.

Ti grigniamo un po' i denti,

ma fa lo stesso.

Teniamo duro.

Noi architetti non è che ci facciamo tanti mine mentali sulla RAM perché in qualche modo ce la caviamo sempre,

almeno io non ho mai sentito per adesso l'esigenza di averne di più,

ma stavo pulendo il mio simpatico schermo e vedo che ci sono dei riflessi un po' strani.

E avendo l'occhio clinico,

avendo visto almeno qualche anno fa,

e parliamo di una decina di anni fa,

una situazione simile sugli schermi dei MacBook Pro,

ho riconosciuto praticamente subito qual era il problema,

però ho detto "non voglio sperare che non sia questo il problema".

Così oggi sono andato trullo trullo all'Apple Store a fare un giro da mamma Apple.

Così sono arrivato lì dal mio genius,

che mi ha colto molto clarosamente,

ci siamo state amanti,

ci siamo conosciuti e vi discorrendo,

mi ha chiesto qual era il problema e io gli ho aperto il portate e gli ho detto "guarda,

io vedo un riflesso strano qua sul video,

qua non si vede" e questo è stato veramente spettacolo,

molto tecnico,

perché ha preso il suo iPhone,

ha puntato la lampada e si vedeva benissimo.

E l'ho guardato e ho detto "cacchio,

così si vede ancora peggio!".

Vabbè lui si è messo a ridere chiaramente e mi fa "C'è poco da ridere".

Sì sì no,

lui ride e poi si ferma un attimo e mi fa "cacchio però,

questa qui è una cosa che avrei non voluto vedere" e non dirlo a me,

no?

Nel senso siamo nella stessa barca!

Mi ha detto "eh,

questo qui ti sta saltando il,

diciamo,

chiamiamolo rivestimento antiriflesso che c'è sullo schermo per evitare appunto i riflessi.

Il problema è che quando salta si vede benissimo lo schermo.

Devo dire che sinceramente quando è acceso,

io lo sto guardando adesso perché la riga che c'è sullo schermo è proprio sulla fronte di Daniele in questo momento,

ma non si vede.

Cioè io a schermo acceso non lo vedo,

a schermo spento ti devi mettere proprio di traverso allora lo vedi oppure gli punti la lampada.

Fatto sta che il ragazzo serio mi fa "Vabbè,

io l'ho guardato qua sulla lista delle cose che si possono fare per riparare e non lo vedo,

cioè non è neanche contemplato che si stacchi il rivestimento antiriflesso.

Devo andare a parlare col mio capo".

Quando mi ha detto "devo andare a parlare col mio capo" ho cominciato a scendere un attimo di sudore,

no?

Perché così è un quasi no secco che arriverà...

prendono solo tempo,

l'ho pensato.

Vabbè,

sono stato lì,

passa un minuto,

passa due,

passa tre,

passa cinque,

passa dieci,

passa quindici minuti.

Ho detto "Aia,

qua si mette veramente male".

Roberto scusami,

io avrei già fatto,

come direbbe il buon Vannini,

avrei già fatto il Cristo Madonio.

Ma no,

ma lì si sta bene,

sono tutti calmi,

tutti sorridenti.

Io avevo fatto anche l'estensione Apple Care Plus,

giusto per sicurezza,

no?

E subito mi aveva messo anche in guardia,

perché l'Apple Care Plus serve quando ci sono i danni accidentali.

Cioè,

per dire,

se io l'avessi fatto cadere e avessi rotto lo schermo,

sarebbero stati più contenti a sostituirmelo,

piuttosto che avere l'anti-glare,

perché quello lì è un difetto estetico.

Invece questo caso qua,

essendo un difetto estetico,

non veniva coperto dalla mia assicurazione che avevo fatto sul portatile.

Però,

per fortuna,

è arrivato Su,

mi ha detto "No,

no,

te lo cambiamo,

soltanto che ce lo devi lasciare".

E io,

molto contento,

"Sì,

sì,

va benissimo,

ve lo lascio,

ma quanto lo tenete?" "Una settimana".

Aspetta,

ho fatto un attimo il conto,

ho detto "Io adesso come faccio a lavorare?

La mia macchina principale?" In questo momento ho ancora senza risposta a questa questione,

ma fatto sta che sono,

da quello che mi ha detto il Genius,

il primo a Torino a avere questo problema.

Fatemi un applauso.

Ottimo,

bravissimo.

Ho vinto io il mongolino d'oro con il mio MacBook Air,

con lo schermo antiriflesso,

che è andato bene.

Come direbbe un famoso comico "Perché egli era il prediletto".

Sono il prediletto,

però adesso bisogna dirlo che comunque sono stati gentili che hanno deciso di cambiarmi lo schermo così,

sennò mi toccava dargli un'ammazzata lì sul momento e farmelo cambiare.

L'alternativa era quella,

farlo cadere o ripresentare una settimana dopo con lo schermo rotto.

Mamma mia che paura.

Poi naturalmente una settimana di fermo per te sarà devastante.

Stavo pensando di mettermi alla prova e usarò solo l'iPad,

per vedere come va.

Com'è che l'americano,

Vitici,

no giusto,

dovevi farlo come Vitici.

Vitici,

italiano no,

italianissimo Vitici.

italianissimo?

Sì,

sì,

di Roma.

Ma pensavo fosse Italo americano,

quindi ho detto...

No,

no,

no,

Vitici di Roma e italianissimo,

faccio come Vitici e una settimana e vediamo quanto dura l'iPad prima di volar fuori dalla finestra.

Oh mamma mia ragazzi,

guarda,

tutte le volte che sento queste cose qua,

beh qualche settimana fa mi si è brasato un hard disk da 2TB di punti in bianco.

Tra l'altro,

come dici te,

era l'ultimo hard disk della fila dei backup che stavo per fare,

era l'ultimo che avrei dovuto fare il backup e torno a casa e sento questo tic tic tic tic tic e il tic tic della morte.

Il suono della morte è quello.

Il suono della morte e grandi bestemmie perché comunque c'erano su dei dati e quelli purtroppo non sono riuscito a ricoperarli,

purtroppo alcuni erano sparsi in altri hard disk ma la maggior parte ho dovuto dire vabbè,

per fortuna non erano dati che accedevo di solito e non erano vitali per me e

per anche per la famiglia perché a volte ho lì filmini oppure ci sono fotografie

di backup e mi sarebbe veramente dispiaciuto tantissimo perdere tutta una serie

di cose che poi non si ritrovano più e non ritornano

più come direbbe una canzone di Vasco Rossi.

Se devo scegliere è meglio la mia,

è meglio lo schermo che l'hard disk.

Sicuramente,

sicuramente.

Fate i backup ragazzi,

fate i backup.

Fate il backup come se non ci fosse un domani.

A proposito di domani,

torniamo oggi.

Torniamo oggi.

Allora,

abbiamo avuto questa spatafiata di M4 che sono arrivati calati dall'alto

con così dei simpatici foglietti volanti come per dire "Beccatevi sto M4

aggiornamento e fatevelo andare bene e non facciamo neanche un video

bello di presentazione che secondo me un po' minimo ci voleva,

però in compenso dobbiamo subito andare al dunque perché insomma già da qualche settimana che sono fuori questi M4 bisogna subito parlare di una cosa.

Come nello scorsa puntata c'era il problema del tasto che era il tasto della discordia,

anche qua abbiamo un tasto della discordia pare.

Sto Mac Mini dove ce l'ha sto tasto?

Allora il nostro amico direbbe "in quel posto dove non batte il sole".

Esattamente lì.

"In quel posto dove non batte il sole" infatti anch'io quando ho visto dove era il tasto dell'accensione aveva detto "ok,

ne hanno fatto un'altra dopo il tasto della discordia con l'iPhone anche questo qui l'hanno fatto".

Allora possiamo dire che sì è molto bello perché non si vede e non verrà mai usato nei famosi sogni e nei voli pindarici di Tim Cook o di Tim Cuoco.

Quel tasto lì si dovrebbe usare solo la prima volta che si accende e poi si mantiene sempre lì acceso.

Vero perché tendenzialmente io ho il mio Mac Mini e è vero che non lo spengo quasi mai,

solamente in qualche occasione o di riavvio oppure di altre situazioni come in vacanze,

quando vado via dopo un po' lo spengo anche soprattutto per risparmiare corrente più che per tenerlo spento.

Sta di fatto che non è una bella posizione.

Poi tra l'altro ho visto vari film video e comunque il dito che passa,

no,

disegna Milano,

non ci passa.

Forse il ditino di mio figlio che ha quattro anni riesce a passare tra la scrivania e il tasto di accensione del Mac Mini.

Insomma è un design che non è di mio gradimento.

Forse l'ho già detto anche in privato su Telegram a te e agli altri,

non mi piace.

Il Mac Mini con quelle porte davanti,

con quelle porte davanti ragazzi no,

non si può vedere.

Contro ogni dogma di Jonathan Ive,

con quelle due porte davanti non si può vedere perché poi naturalmente lì ci attacchi altri due cavi che vanno impegnare la scrivania.

Se vogliamo fare queste bellissime scrivanie zen come si vedono dai vari Youtubers,

questo Mac Mini no,

due cose lì davanti no,

cento volte il design del mio Mac Mini.

Io invece sono dell'altra sponda,

a me piace tantissimo perché mi ricorda il Mac Studio e quindi mi piace molto.

Io quelle due porte lì le vedo sempre più,

cioè non con i cavi ma con le chiavette,

con le chiavette USB-C,

così le vedo bene per portare via i dati diciamo.

Invece il tasto,

devo dire che a me ci ho pensato sopra perché in effetti dico ma perché l'ha messo lì?

Sicuramente il processo mentale è stato quello,

quando è che ti capita di accendere e spegnere in continuazione un Mac Mini o un Mac in generale.

Io devo ammettere che sul mio portatile non mi ricordo quando è che l'ho spento l'ultima volta,

cioè dovrei cercare di trovare via terminale,

capire quando è che l'ho spento.

Allora lì lo so,

in effetti ho usato il comando mela,

stop,

spegni e si è fermato e amen.

Perché in realtà per me è sempre in stand by,

cioè da quando ce l'ho è in stand by praticamente,

è un anno e mezzo,

quindi sicuramente non l'ho spento una volta.

Quindi in effetti l'uso è veramente raro,

averlo lì dietro e dire vabbè lo tiro leggermente su per spegnerlo quando mi serve e quella volta l'hanno,

il ragionamento ci sta.

Ma quello che a me è piaciuto tantissimo è che ovviamente davanti a una difficoltà di questo genere,

chiamiamolo così,

questo grossissimo problema umanitario che può essere il tasto dietro del Mac Mini,

ovviamente l'umanità si è riversata a quelle impensabili invenzioni che si poteva fare.

Ovviamente con la stampa 3D si sono inventati tutti i modi più strani per riuscire ad arrivare comodamente a spegnere il Mac Mini con un tasto.

A me quella parte lì è quella che mi ha divertito di più devo dire.

No ma in effetti ho visto di quelle cose allucinanti,

ho visto addirittura un tizio che è riuscito a crearsi una specie di supporto

AX che mette sotto il Mac Mini e siccome è flessibile riesce a schiacciare

e schiacciando il Mac Mini da sopra e lo usa come un tasto enorme.

Bellissima questa.

Al di là del fatto devo dire che in effetti determinate cose che fa Apple poi sprigionano la creatività totale della gente nei confronti di questi device,

trovano delle cose veramente assurde.

Poi tra l'altro abbiamo visto quel tizio che ha fatto praticamente un Mac Pro e dove ci infili dentro il Mac Mini con le ruotelle addirittura.

Bellissimo anche quello.

Siamo solo all'inizio e cioè ragazzi adesso da qua in avanti si comincerà a parlare di come usare.

Io vedo già torre di Mac Mini,

ne hai visti già tu?

Sì,

ho incrociato,

ho visto,

non mi ricordo più dove,

comunque uno short su YouTube dove questo qua mostrava naturalmente un rack di Mac Mini perché questo qua faceva,

penso,

qualcosa di render e praticamente aveva questi cinque Mac Mini uno sopra l'altro e naturalmente ho detto "ok,

ormai si stanno sbizzarendo in qualsiasi modo" e una macchina da quello che vedo e da quello che vedo i vari dati è eccezionale.

Intanto quello che mi ha spaventato di più è quando l'ho visto smontato.

Ragazzi ma sta su un palmo di una mano,

ha veramente la superficie di un iPhone,

è una cosa impressionante e imbarazzante da quanto è piccolo e cattivo.

Voi considerate che la versione precedente,

lo chassis precedente del Mac Mini era dovuto a quello che aveva

bisogno Intel per riuscire a stare a una temperatura che fosse simile

a non quella di fusione perché sennò si sarebbe fuso l'alluminio.

Invece qui con ovviamente Poresilicon ci sono andati giù secchi con l'accetta e hanno tiato fuori sto scatolotto che fa impressione.

Sono impressionanti i test Geekbench.

Andiamo subito sui numeri che ci piace un sacco.

Vai pure perché so che tu con i numeri sei un mago.

Io ho cercato di prenderli ma ho solo un numero e un nome qua dentro che mi è rimasto impresso.

Io sono andato subito a prendere,

come si dice questa volta,

tendenzialmente nella mia carriera sono sempre stato abbastanza tranquillo perché prendevo i numeri,

io uso il test Geekbench 6 come riferimento.

È un test che ti dice quanto va un processore sotto sforzo ma con quello che a me piace di questo test che essendo multi-based,

quindi puoi usarlo dappertutto e ti dà comunque una scala dove puoi iniziare a confrontare le cose.

Certo non ti dice tutto perché ovviamente non ti può dire tutto quello di un processore ma incomincia a darti un ordine di idee di quello che si parla.

Allora io sono rimasto malissimo perché il test si divide in due,

il single core e il multi-core.

Generalmente io cerco di suddividerle così per spiegarlo meglio.

Il single core sono quelle operazioni basi,

quelle che fate tutti i giorni per aprire poste elettroniche,

aprire browser e via discorrendo.

Sono quelle cose che rendono,

come dicono gli americani,

snappy un computer,

veloce nelle operazioni.

Invece il multi-core lì invece si bastona perché incomincia

a chiedere veramente la potenza al computer e questo

deve cercare di spigionarne al miglior modo possibile.

Quindi ho guardato quelli che erano i test single core e multi-core di Geekbench 6 per quanto riguarda l'M4 Pro e l'M4 Max.

Dunque io sono caduto dalla sedia quando ho visto che l'M4 Max ha rotto il muro dei 4000 punti in single core.

È l'unico processore che è arrivato a questa cifra.

Ci eravamo rimasti malissimi quando abbiamo visto l'Intel Ultra 9 285k a 3450.

Dicevamo che questa spaccava già le ossa e invece l'M4 Max arriva a 4060 mentre il più piccolino,

chiamiamolo così,

l'M4 Pro arriva solo a 3900 rotti.

Quindi considerate che praticamente nel test single core la versione Pro e Max dell'M4 ha dato della veramente le paste,

come si diceva una volta quando si andava in motorino,

a tutti gli altri.

Tutti gli altri che sono l'Intel i9 13900KS,

il Ryzen 9 7950X e anche il famigeratissimo Snapdragon X Elite è stato messo dietro in questo test.

Se invece volessimo incominciare a parlare di cose cattive,

ma cattive proprio multi-core,

quindi andiamo a parlare nell'ambiente che ci piace tanto,

quello che può essere l'uso di applicativi professionali,

quello che usiamo sia io che Daniele,

ma anche tutti gli altri in ascolto in questo momento,

andiamo un po' a guardare la classifica e vediamo che l'M4 Max ha buttato giù un altro muro e siamo arrivati a 26.000 e passa,

punti di test.

26.000 e passa che mette di nuovo dietro tutti quanti quelli che

vi ho nominato prima e in più quello che mi ha fatto abbastanza

sorridere è l'Intel Ultra 9 che si ferma tra virgolette a 23.000,

punti,

ma non supera l'M4 Max ma si mette dietro almeno,

diciamo così,

l'M4 Pro e questo secondo me è abbastanza interessante perché comunque,

una cosa che sono andato un po' a approfondire,

perché questo è un test che ci dice della potenza della CPU,

ci dice molte cose questo,

intanto che è uscita o diciamo adesso li ha messi tutti quanti in linea,

dobbiamo vedere poi i prossimi processori ovviamente di AMD,

Intel,

Snapdragon,

cosa tireranno fuori,

sicuramente si porteranno avanti,

ma in questo momento specifico Apple ha tirato fuori un processore che fa veramente spavento.

Andiamo però alla parte che ci piace di più,

che almeno per noi architetti andiamo a vedere,

come se l'è cavata con Blender,

perché secondo me questo dice molto molto molto molto molto.

Dunque,

abbiamo provato a vedere,

almeno il video che ho visto io,

poi lasciamo anche la parola al nostro Daniele per raccontarci il suo punto di vista,

sono andato a vedermi quello che è la renderizzazione con Blender,

con Cycles,

con un simpatico Windows PC,

con la simpatica 4080 Super,

che sapete,

non PlusHurt,

parliamo di NVIDIA,

insomma,

non è gente che scherza a questi,

tra l'altro ricordo che l'NVIDIA 4080 Super è una scheda discreta,

cioè ricordiamoci che stiamo andando a vedere quanto ci mette

una scheda discreta che fa quello nella vita e andiamo a

mettere di fianco un SoC come Apple Silicon che ha CPU,

GPU,

tutto quanto assieme e consuma neanche un decimo,

mettiamola così,

adesso non mi ricordo neanche più i consumi,

però il consumo è decisamente meno,

tant'è che vi do la nota,

che non l'ho detto io,

ma del video che ho visto io,

che diceva "sì,

va bene,

ci ha messo 0,22 secondi a fare questo render,

però sembrava che stesse partendo un caccia-reazione dentro la stanza" e invece poi ha fatto la stessa cosa con M4 Max e ci ha messo 34 secondi,

ok,

adesso ci fermiamo un attimo,

ragazzi,

22 secondi una scheda grafica dedicata che sta per partire e far sembrare di avere l'aeroporto di caselle qua di fianco e questo in completo,

non dico completo silenzio perché le ventole si sono alzate un pochino,

ma capite che stiamo parlando di due cose completamente diverse,

ci ha messo 34 secondi,

cioè ci ha messo un po' più di 10 secondi per fare una renderizzazione e secondo me,

con questo ha vinto tutto perché vuol dire che stiamo andando già nel campo della serie 4000,

va bene che la serie 4000 non è nuova,

ci sta tutto,

però stiamo andando a prendercela con le GPU e secondo me è una gran mossa questa,

vuol dire davvero molto,

non so se faranno l'Ultra,

però considerate che il Max intanto si mette lì in coda,

diciamo che non fa i fanali per superare,

ma intanto è lì dietro che gli sta puntando i fanalini di coda della 4080 e secondo me è veramente un ottimo risultato,

a differenza invece dell'M4 Pro,

dell'M2 Ultra e dell'M4 che vengono messi dietro direttamente dalla 3080,

quindi considerate che scala molto bene questo processore,

questo SoC,

questo M4,

scala molto bene dal Pro al Max,

ottiene davvero degli ottimi risultati,

ma considerate però che essendo in definitiva se è rimasta uguale l'architettura,

non mi sono informato ancora abbastanza,

ma penso che il Max sia il 2 Pro messi assieme e infatti

scala molto bene perché l'M4 Pro ci mette un minuto a fare

lo stesso render e invece l'M4 Max ce ne mette 34 secondi.

Parliamo,

giusto per sapere di cosa stiamo parlando,

della scena precaricata di Blender che si chiama Monster Under The Bed.

Invece andiamo a vedere un'altra scena che praticamente ha gli stessi risultati con tempistiche diverse,

ma solo perché è più complessa e si chiama Lone Monk,

ottiene praticamente la stessa classifica e non vi sto a tediare ulteriormente.

Invece,

un'altra cosa invece vi voglio tediare perché qui secondo me andiamo un

po' a toccare il tempo a puntini imperfetti con Michele Bondanelli perché

sono riuscito anche a trovare una prova sul campo con Agisoft Metashape.

Agisoft Metashape serve per fare essenzialmente la fotogrammetria,

quindi fate un sacco di fotografie e li mettete assieme e trovate una mesh di quello che avete fotografato.

Fate tanti punti di vista e poi l'applicativo si occupa di mettere assieme

questi punti di vista in base a dove sono state scattate le foto e poi

vi fa essenzialmente un modello tridimensionale che potete visualizzare.

Dunque,

stiamo parlando di un modello con 5 milioni di poligoni,

quindi non sono pochini ma non sono neanche tantissimi,

sono 5 milioni di poligoni.

Un M1 su un Macbook Air con 16 GB ci ha messo circa 16 minuti e 7 secondi.

Il M4 base,

parlo perché gli altri purtroppo non sono scesi in campo,

ma diciamo che l'M4 base,

un Mac mini base,

ci ha messo 8 minuti e 0,3,

quindi ci ha messo la metà rispetto a un M1,

quindi è già tanta roba.

C'è da dire però,

d'altro canto,

che un RTX 4080 con un In7 13700 ci ha messo 3 minuti,

quindi la differenza in questo momento è ancora tanta,

però non vi so dire quanto abbia scalato perché chi ha fatto il test non aveva un Pro o un Max sotto mano.

Considerate che comunque,

secondo me,

questi qui sono dei valori indicativi che vi possono già dare con buona approssimazione a che punto è Apple Silicon.

Io adesso lascio un attimo la parola al mio amico Daniele e poi parliamo dell'elefante nella stanza che è qua,

che mi sta già battendo sulla spalla e mi dice "allora parliamo anche di questo?".

Ne parleremo dopo.

Guarda,

io sono in un momento veramente basito,

nel senso che ho visto delle performance veramente allucinanti.

Infatti,

come ci siamo detti tra di noi,

come mai non abbia fatto una presentazione in pompa magna.

Apple,

come era solito fare,

ci ha sbattuto proprio lì,

tra il giorno e la notte,

questo processore,

questo SoC,

che è veramente impressionante perché,

tra le altre cose,

tu hai snocciolato una quantità enorme di dati che già fanno vedere che questo processore è di un'altra epoca.

Se nel 2020 l'M1 ha fatto il salto completo,

ha sbaragliato tutto questo,

da un ulteriore punto di partenza per le prossime generazioni,

perché è veramente un processore potentissimo.

Tu hai nominato l'i9,

l'Ultra,

l'ultimo di Intel,

l'AMD della serie Ryzen.

Io sono andato a vedere,

perché siccome,

come ben sapete,

tendenzialmente per chi crea le workstation o compra workstation per il lavoro che facciamo noi,

anche con tutti i CAD e tutti i render eccetera eccetera,

tendenzialmente le workstation sono sempre state basate su Intel Xeon,

quindi con le RAM,

ECC eccetera eccetera.

Poi è arrivata AMD con il Threadripper,

che gli ha dato una mazzata ulteriore.

Era già lì che traballava.

Già traballava lo Xeon.

E quindi è arrivato il Threadripper,

ma la cosa eccezionale è che adesso vi dico,

l'avevo salvato e per quello avevo in testa questo dato.

Vi dico solamente che l'Apple M4 Max nei confronti dell'AMD Ryzen Threadripper 7980X,

che è un 5-10 Ghz e 64 core,

mentre l'Apple M4 Max è un 16 core.

Vi dico solamente questo,

l'Apple M4 Max fa oltre 4000 in single core e il Threadripper si ferma a 2897.

Quindi sul Geekbench 6 sul single core.

Sul multicore siamo vicini,

è leggermente inferiore l'M4 Max,

ma sul multicore il AMD ha tanto da dare,

molto avanti in confronto a Apple.

La cosa eccezionale è che purtroppo Intel ne esce con...

non ho nemmeno trovato l'M4 Max,

ma solamente con l'M4 base,

quindi con 10 core da 4,4 Gb.

L'exceon L2124 che è uno degli ultimi,

praticamente abbiamo un 3767 sull'Apple M4,

mentre l'exceon è a 1367.

Quindi la differenza è abissale.

Non parliamo sul multicore,

anche sul multicore l'M4 è a 14600 e l'exceon L2124 è a 4069.

Intel proprio non lo vede nemmeno.

E parliamo dell'M4 base,

se non abbiamo messo...

non ho visto,

non ho trovato un confronto con il Max.

Già solamente vedere l'M4 Max battersi ad armi pari con un Threadripper 7980 che è insomma...

ragazzi,

dico solamente questo.

Allora,

l'M4 Max 16 core e 16 tension core,

mentre l'MD Ryzen è a 64 e 128 T tension core.

Quindi la differenza è tanta,

però lui si batte veramente con il coltello tra i denti l'M4 Max.

Ed è in una scatolina,

piccolissima,

cioè 9 centimetri di lato e alta 5.

E ho visto anche appunto,

ho visto un video di Blender che facevano il test e con temperature intorno,

vabbè naturalmente è un test veramente pesante quello di Blender,

intorno ai 90,

ma con le ventole praticamente che giravano sui 3000 giri.

Quindi non con ventole che vanno a 5000 o 7000 giri come quelli del...

oppure succhiando 800 Watt per riuscire a stare in piedi.

Esatto,

sì sì.

E poi altrimenti gli assorbimenti,

ho visto altri che su altri test veramente bassissimi,

assorbimenti di corrente da 10 Watt,

cioè nel senso quasi quasi da un Raspberry Pi.

Sì,

no,

difatti è una cosa del genere,

praticamente un Raspberry è il testosterone,

cioè ne ha qua da roba da buttare fuori.

La cosa interessante è che adesso ne parliamo qua perché siamo,

diciamo,

utenti Apple e siamo molto contenti di questo,

nel senso che,

insomma,

Apple qua ha dato una bella sferzata al mercato.

Non lo credevamo noi stessi quando hanno presentato l'M1,

hanno detto che aveva tirato fuori dei numeri che facevano spavento,

li abbiamo visto praticamente tutti in faccia,

ma sì,

ma figurati se riesce ad arrivare qua a questo punto.

Non solo è arrivato a quel punto lì perché siamo rimasti tutti a bocca aperta,

ma continua a buttare fuori potenza come se non ci fosse un domani.

Cioè,

siamo alla quarta versione,

ha messo tutto in linea,

a partire da Intel che si sta leccando le ferite e io,

francamente,

in questo momento preciso non vorrei essere all'interno del castello dorato di Intel perché lì ci sono le sedie che stanno volando via in quel momento.

C'è gente che,

secondo me,

sta cambiando veramente lavoro perché una delle ultime notizie,

Lunar Lake,

che ha fatto spavento e paura,

hanno deciso che rimane un progetto,

è stata una prova,

ma non potremmo portarlo avanti perché,

purtroppo,

per logiche di mercato e di costruzione,

quello è stato un esperimento e verrà bloccato lì.

Ma sarai pirla,

mi dico io,

cioè,

hai fatto qualcosa che scarica un sacco di cavalli.

Sei riuscito a portarti a livello,

poi dici "no,

vabbè,

ma è stato un esperimento".

Ma allora vuol dire che hai dei problemi fisici dentro nella testa?

Cioè,

come fai a portare avanti un'economia di questo genere?

Ci sono tutti gli altri che ti stanno massacrando.

A me di' che Dana Vita che è lì,

che aspetta solo questo momento,

ed è lì che sta banchettando assieme a tutti gli altri.

C'è Snapdragon che si è tirato fuori.

Adesso stiamo tutti qua aspettando perché adesso hanno riso e scherzato.

Cioè,

in questo momento hanno riso e scherzato tutti quanti.

Lì aspettavano soltanto l'ultimo che arrivasse nella collinetta per fare i danni e c'è NVIDIA che sta tirando su la sua bella bandiera con scritto sotto ARM.

E quindi io a questo punto incomincio ad avere veramente paura.

Secondo me qua saremo veramente...

è presente quando prendono il mondo,

lo girano di 180 gradi perché è arrivato un tsunami.

Ecco,

sta succedendo questo.

Aspettiamoci che...

io credo che il mercato cambierà realmente a breve.

No,

ma sicuramente questo step di Apple è veramente eccezionale.

Lo vedi dai video,

anche dai vari blog che hanno avuto la fortuna di testare

il Mac Mini e sono tutti rimasti a bocca aperta per

la quantità di potenza che sprigiona un mini PC.

Per chi vive nel mondo Windows è un mini PC ma di una potenza inaudita.

Nemmeno i nuovi AMD,

quelli piccolini che hanno tutto integrato,

sono così potenti e di una facilità con cui tira su praticamente...

tra le altre cose,

visto che noi stiamo facendo anche un podcast,

ho visto un video di questo ragazzo che ha messo alla frusta un Mac Mini M4 base,

non di quelli Max o Pro,

e praticamente con Reaper è arrivato a far funzionare 117 tracce,

veramente 117 tracce.

Cioè è una cosa allucinante dove nemmeno Logic,

che è un programma fatto da Apple e che è arrivato a 99,

comunque già 99 tracce,

ragazzi è tutto allucinante.

Oppure questo ragazzo qua aveva provato un video in 8K con 16 tracce video e 4 di audio e renderizzarlo in penso 15-20 minuti.

Quindi veramente punti altissimi.

E tra l'altro visto che parliamo di cose che fanno spavento.

Roberto lo conosce bene,

Sharp 3D,

io lo sto seguendo perché è veramente un'azienda che ci va pesante con la tecnologia e con l'implementazione,

soprattutto in casa Apple.

Tra un po' faranno come Pixelmator se la comprano.

Va a finire che va a finire così,

sarebbe veramente ridicolo.

Esatto,

e loro hanno mostrato un assieme complesso con tutti i materiali,

perché su Sharp 3D si possono mettere in tempo reale,

si possono agganciare ai vari pezzi i materiali,

ma materiali pesanti da renderizzare,

mentre lavorava questo con penso 800-900 pezzi senza ne colpo ferire su questo Mac Mini M4.

Ho visto e ho guardato il mio Mac Mini M1 sconsolato,

che piangeva in un angolino,

però gli ho detto tranquillo,

stai tranquillo,

vai avanti così.

Una macchina pesantemente innovativa,

soprattutto il Fonofactor e tutta la tecnologia anche di dissipazione,

perché ho visto aperto,

come hai detto tu,

ha una tecnologia e un'ingegnerizzazione,

soprattutto sulla ventilazione.

Secondo me lì è stato il vero passo avanti,

più che la potenza che sono riuscito a tirare fuori dall'M4,

ma riuscire a sprigionare quella potenza senza scaldarlo in quella maniera,

tenendolo in un range di temperatura che non vada in throttling,

perché ho visto anche che spingendolo al massimo non va in throttling l'M4,

si scalda,

va,

magari rallenta,

tiene botta e quindi è veramente un SoC eccezionale.

E lì,

come dicevi te adesso,

con l'arrivo di NVIDIA...

L'arena qua è come mandare veramente Sparta a fare danni in tutta l'arena,

perché è arrivato il capo.

NVIDIA ormai ha talmente tanta potenza economica e di investimento nell'elaborazione dei chip.

Poi nell'ultimo salone,

che non lo chiamo salone,

ma è un evento che hanno fatto in Giappone,

di NVIDIA,

non mi ricordo mai il nome...

Jensen Young,

con la giacchettina di pelle davanti alla cucina brutta.

Lui ha affermato che i loro chip oggi utilizzano la IA per progettare i chip.

E questo mi ha spaventato un po' perché mi ricordava un po' Terminator,

che costruiscono robot che progettano chip.

Perché non l'abbiamo visto in Terminator,

ma c'era la sigla NVIDIA.

Sì,

secondo me sì.

Quando arriverà in quel campo,

lì ve ne vedremo delle belle.

Considerate che essenzialmente questa tecnologia ARM,

che era stata lasciata un po' da parte fino a quando Apple non ha fatto scendere dai campi degli iPhone e degli iPad e li ha fatti arrivare sui computer,

è sempre stata lasciata un po' da parte.

Un po' perché c'era anche Windows,

con l'accordo Wintel,

dove praticamente uno tirava l'altro.

E va bene,

è andata bene fino a questo momento.

C'è da dire che questa discesa in campo di NVIDIA penso che abbia fatto tremare i polsi a molte persone,

a partire da AMD a passando da Intel.

E penso anche a Cupertino si siano seduti un attimo e hanno detto "ok,

qua dobbiamo iniziare a ragionare seriamente sulla questione,

su una questione".

Qual è questa questione?

E questo elefante che continua a batte adesso ve la dico.

Allora,

tanta bella potenza,

scarica un sacco di cavalli.

Adesso non ne abbiamo più parlato,

però alla fine dall'M3 in avanti si parla di ray tracing hardware per quanto riguarda Apple Silicon o no.

Tutto normale.

E trovatemi poi un software che lo sfrutta come si deve e poi me lo raccontate.

Questo qui è il problema grosso,

c'è un porcaio di potenza,

ce n'è veramente così tanta da vendere,

solo che in questo momento non c'è quel software che ti dice "buono ragazzi,

io ho adesso un software commerciale di quelli che ha sempre lavorato su Intel,

su schede NVIDIA,

che usa praticamente i CUDA come se non ci fossero domani" e ti dice "ok,

da domani divento operativo 100% su una piattaforma Apple Silicon".

Noi siamo in questa fase qua dove ci sono i giganti software,

gli sviluppatori che non è che stiano sbagliando,

anzi,

stanno mantenendo la loro linea.

Certo è che in questa situazione vediamo che Apple Silicon è un po' lasciata lì nell'angolo,

vediamo che fa paura e spavento.

Il software manca perché c'è,

ci sono i software,

perché in realtà non è che non ci siano,

però non ci sono quelli importanti per intenderci,

i player più importanti.

Quindi NVIDIA che adesso vorrà sviluppare con piattaforme ARM,

questo potrebbe essere veramente il game changer,

perché a questo punto ricordiamo che sviluppare per piattaforme che lavorano con x86 è diverso che sviluppare con piattaforme ARM,

sono due cose completamente diverse e non si parlano essenzialmente,

se non grazie ad un emulatore che fa parlare le due piattaforme come ha fatto ovviamente Apple quando doveva far funzionare i programmi Intel su ARM.

Ma questo l'ha fatto anche Windows,

tant'è che è notizia proprio recente che tra l'altro Windows per ARM è attualmente liberamente scaricabile,

quindi ragazzi miei,

si sta cominciando a spostare il,

come si chiama,

l'asta della bilancia.

Considerate che se va come penso io,

che spero che vada così e qui ne guadagniamo tutti almeno soprattutto questa parte di qua da Apple,

se gli sviluppatori incominciano a prendere in mano il codice per sviluppare per piattaforme ARM grazie a NVIDIA,

io credo che a questo punto potremmo ringraziare anche noi che utilizziamo

Apple Silicon perché magari troveremo dei software veramente importanti che

cominciano magari a farsi vedere e a sfruttare le capacità di Apple Silicon.

Cosa ne pensi?

Ma guarda,

anch'io ho fatto lo stesso pensiero e quindi anch'io ho le stesse conclusioni che hai appena detto te,

anche se conoscendo ho un po' più di penna bianca nei tuoi confronti e

quindi sono un vecchio di AutoCAD e devo dirti la verità e poi soprattutto

se chi mi segue sa che mi informo per produrre il mio podcast,

quindi mi sto studiando delle storie oppure anche dei documenti di Autodesk e compagnie cantante e devo dirti la verità che AutoCAD,

parlo di AutoCAD perché è quello che conosco meglio,

sono software che praticamente hanno un codice,

un core di codice che credo si rapporti forse dal DOS,

quindi ci sono probabilmente righe di codice in profondità nel deep core di AutoCAD che sono ancora quelle del DOS 5,

insomma di quelle che funzionavano con MS-DOS,

dei primi AutoCAD che venivano prodotti dal 1972-82 non ricordo più la data esatta,

ma il fatto è che queste aziende Autodesk,

Dassault Systems con SolidWorks,

PTC,

PTC Creo,

Siemens con SolidAge insomma sono tutte aziende che dovrebbero stoppare la

creazione di nuove versioni e di porsi la creazione da zero praticamente o

un porting sperando di farlo bene perché insomma

chi lavora con AutoCAD su Mac si rende conto,

io dico sempre che è uguale,

ma alla fine devo dire che no,

perché ci sono alcune funzioni che non sono state importate,

neanche non ci sono,

non sono state portate,

non hanno fatto un porting buono che fa le stesse cose che si fa su Windows insomma,

quindi alla fine inizialmente poi alla fine si lavora su Windows con AutoCAD e con i suoi concorrenti.

Però secondo me sono dei paraculi,

scusate la parolaccia,

perché tutte queste aziende come ben sapete magicamente si stanno spostando

tutti sul cloud e come potete notare quindi poi pensate di queste farm che

avranno tutte le workstation ancora in tele e in tele magari produrrà

solo chip per queste farm dove tu accedi ai vari Autodesk Fusion,

ai 3d experience di SolidWorks o al Xperiment di PTC,

no di Siemens e anche adesso PTC Creo sta facendo PTC Cloud,

insomma secondo me anche loro hanno usmato questa situazione in cui praticamente

i chip in tele stanno andando un po' a carte 48 perché anche c'è stata una

notizia di Qualcomm che ha cercato di comprarsela e insomma un po' da paraculi,

un po' sapendo come funziona la cosa si stanno imparando un attimino il di dietro con il cloud,